Garda

Negli Stati Uniti è sbocciato l’amore per la Franciacorta e il lago di Garda

In occasione di «Meet Brescia Excellence», le realtà turistiche made in Brescia hanno incontrato tour operator di Usa e Canada
VISIT BRESCIA PUNTA SUGLI USA
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Il Garda che insidia il primato del turismo a stelle e strisce del lago di Como. La Franciacorta che a New York e Los Angeles è più richiesta del Chianti. Gli Stati Uniti e il Canada scoprono Brescia e la sua Provincia. È vero che il mercato turistico statunitense ha sempre apprezzato l’Italia, le sue città d’arte, la costiera amalfitana, le colline del Chianti o, per restare più vicini a noi, il lago di Como. Ma, ammettiamolo, ha sempre snobbato Brescia.

«Eppure - rivela Sandra Weinacht di Inside Europe Travel Experience, Los Angeles - Brescia e i suoi gioielli, come il Garda, sono una sorpresa. C’è tutto ciò che cercano i nostri clienti». Le fa eco Irene Brown del Perillo’s Italy Vacations, New Jersey: «Pensavamo a Brescia solo come a una meta di viaggi business, ma scopriamo che ha tantissimo da offrire».

L’appuntamento

Sandra e Irene sono due dei 20 tour operator di Usa e Canada che ieri hanno incontrato, al Grand Hotel Fasano, 31 realtà turistiche bresciane del settore luxury, consorzi, hotel, società di servizi. Occasione offerta dalla seconda edizione di «Meet Brescia Excellence», promossa da Visit Brescia per favorire l’incontro diretto tra la domanda dei mercati turistici di Stati Uniti e Canada e l’offerta bresciana d’alta gamma.

«Un anno fa - dice il presidente di Visit Brescia, Marco Polettini - eravamo consapevoli di avere numeri e qualità per dialogare col mercato numero uno al mondo in termini di presenze e capacità di spesa, oggi l’incremento delle prenotazioni ci ha dato ragione». L’ambizione è rendere l’evento un appuntamento consolidato, affiancandolo ad azioni «su un altro mercato di fascia alta - annuncia il direttore Manuel Gabriele -, quello degli Emirati Arabi e del Medio Oriente».

Intanto ci si concentra sulla nuova frontiera nordamericana, che per noi «ha enormi potenzialità» dice Alessandro Fantini, presidente di Federalberghi Città di Brescia. Lo dimostrano i numeri sempre meno marginali, e in crescita, snocciolati da Alice Lancini, Sales & marketing manager del Grand Hotel Fasano, Alessandro Ropelato, vicepresidente di Lake Iseo Hotels, e Gianluigi Vimercati, vicepresidente di Confagricoltura - sezione Agriturismi. E soprattutto lo confermano i tour operator di Usa e Canada: per Brescia e Provincia «that’s amore».

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