Garda

Muore, il cane lo veglia e ringhia ai soccorritori che cercano di avvicinarsi

La vittima è il manager 57enne Federico Dossena, originario del Milanese, viveva a Polpenazze da un paio d'anni
Kelly, che i soccorritori hanno dovuto sedare per avvicinarsi al manager - Foto © www.giornaledibrescia.it
Kelly, che i soccorritori hanno dovuto sedare per avvicinarsi al manager - Foto © www.giornaledibrescia.it
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I soccorritori hanno dovuto sedare il suo cane per riuscire ad avvicinarlo, ma nulla: nei boschi della val Rendena ieri è morto il manager 57enne Federico Dossena. Milanese d’origine, abitava a Polpenazze da qualche anno. Kelly, questo il nome della sua cagnolina, una meticcia di taglia media, l’ha difeso fino alla fine.

Dossena ieri stava percorrendo il sentiero 213 che da Pelugo sale al Carè Alto, sui monti della provincia di Trento a circa 1.900 metri di quota, quando è stato vittima di un malore fatale, con ogni probabilità un arresto cardio circolatorio.

Attorno alle 10.30 alcuni escursionisti hanno visto il suo corpo a terra, immobile, e hanno subito chiamato il 112, ma non hanno potuto avvicinarsi perché Kelly ringhiava, impedendo loro di raggiungere il corpo del 57enne. In prima battuta non hanno potuto farlo nemmeno i soccorritori, giunti in elicottero da Trento: Il medico rianimatore e i pompieri sono stati sbarcati in hovering nelle vicinanze del sentiero, ma sono stati costretti a rimanere lontano dall’uomo perché il cane ha ostacolato ogni loro tentativo di avvicinamento.

A quel punto è stato contattato il Servizio veterinario di Tione dell’Azienda sanitaria per un consulto: l’unico modo possibile per prestare soccorso a Dossena era sedare Kelly. L’elicottero, dunque, con una seconda rotazione ha raggiunto Tione e imbarcato un veterinario che ha iniettato un farmaco all’animale, facendolo addormentare. Solo a quel punto il medico ha raggiunto l’escursionista, non potendo far altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i militari del soccorso alpino della Guardia di finanzia di Tione.

Chi era il manager

Federico Dossena, manager 57enne residente a Polpenazze
Federico Dossena, manager 57enne residente a Polpenazze

La notizia della morte di Federico Dossena si è diffusa velocemente ieri pomeriggio a Polpenazze. Originario del Milanese, in paese il 57enne si tra trasferito solo da un paio di anni con la moglie e l’inseparabile Kelly, ma era conosciuto più per il suo volto e la sua cordialità che per il suo nome. Un nome molto noto in Italia e all’estero, quello di Dossena, nel settore in cui operava. Era infatti un manager di fama internazionale, attualmente direttore generale di Ecopneus, una società che si occupa di raccolta, trattamento e recupero di pneumatici fuori uso. Prima, però, il lungo curriculum con le tante esperienze vissute sia in numerosi Paesi d’Europa, sia negli Stati Uniti, sempre nell’ambito di società impegnate del riciclo.

Poco o nulla lasciava trasparire con i suoi concittadini del sua impegno professionale. Se lo ricordano a spasso con Kelly, in giro per la piazza, molto affabile e sempre di buon umore. Solo l’altro ieri, mercoledì, era entrato in uno dei negozi del centro: era il solito Dossena, distinto e sorridente.

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