Garda

«Matrimoni con contorno di profughi?». Interrogazione al vetriolo

L'interrogazione del consigliere della Lega sulla possibilità che i sei profughi ospitati vicino a Borgo Machetto si imbuchino ai matrimoni
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È possibile che sei migranti si ritrovino imbucati ad un matrimonio? Secondo Rino Polloni, consigliere della Lega di Desenzano, evidentemente sì. Una convinzione che l'ha portato a scrivere una interrogazione sul tema - Celebrazioni di matrimoni fra i profughi - e inviata alla Giunta comunale.

Nella cascina adiacente all’agriturismo Borgo Machetto, infatti, sono ospitati sei profughi. La struttura ha però da poco ricevuto l’autorizzazione dallo Stato civile del Comune di Desenzano per celebrare matrimoni con rito civile all’interno di tutta l’area a loro disposizione. È possibile quindi, secondo la tesi di Polloni, che i migranti facendo pochi passi, si ritrovino in qualche cerimonia senza essere stati invitati.

«Matrimoni con contorno di profughi?» è uno dei tanti interrogativi posti provocatoriamente dal consigliere comunale - non nuovo ad uscite al vetriolo - all'Amministrazione retta da Rosa Leso nel documento inviato. Documento in cui chiede di revocare immediatamente la convenzione stipulata.

 

 

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