Garda

Manerba, scippatrice col pancione

Arrestata dopo i colpi in due supermercati. Una rumena 24enne si trova ora ai domiciliari
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Prima al Family di Manerba, poi al Penny Market di Raffa di Puegnago. Colpi in fotocopia messi a segno a danni di clienti ripulite, senza un graffio, del portafoglio e del loro contenuto.

In tutto si è portata via circa 350 euro. E una condanna per furto con destrezza aggravato. Lei è una ragazza rumena di 24 anni, incinta da quattro mesi. Del pancione ha approfittato per mettere a segno i suoi colpi, l’ha utilizzato come uno scudo per tenersi al riparo del carcere. Il giudice, nel corso del processo per direttissima, che si è chiuso con la condanna ad otto mesi agli arresti domiciliari, le ha detto di non sperarci più del dovuto. U.L.I., queste le iniziali della ragazza, è stata fermata nel pomeriggio di lunedì.

Dopo le segnalazioni partite dai due supermercati, sulle sue tracce si sono messi i carabinieri della stazione di Manerba, guidati dal maresciallo capo Marco Fainelli.

I militari l’hanno trovata nascosta tra le auto parcheggiate all’esterno del Penny Market.

Grazie alla perquisizione operata da personale femminile della Polizia Locale di Manerba, i carabinieri hanno recuperato la refurtiva: due portafogli e banconote per un totale di 350 euro. Il denaro e gli effetti personali sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Lei, invece, condannata. E avvisata.

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