Garda

L'Oasi San Francesco si allarga in vista dell'apertura di maggio

A maggio apre di nuovo i cancelli con due ettari di verde in più: si passa da 7mila a 27mila mq di area naturale protetta
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Il giorno spegne le luci, lentamente, in una scia di rosa offuscato, nel grigio perla di un lago al tramonto. Regna un’immobilità di rumori, anche gli animali sono in attesa della magia del buio, solo il vento azzarda una parola sottovoce nel canneto.

L’Oasi San Francesco augura la buonanotte così, in un tempo e uno spazio sospeso a metà tra la terra e il cielo. A maggio apre di nuovo i cancelli con due ettari di verde in più: si passa da 7mila a 27mila mq di area naturale protetta, di proprietà comunale. Situata a Rivoltella, al confine con Sirmione, l’Oasi è un unicum del lago di Garda, ricca di vita e di biodiversità, accessibile nei fine settimana della bella stagione.

Grazie alla recente acquisizione di terreno dalla proprietà russa di Villa Bober, l’amministrazione comunale annuncia l’ampliamento dell’Oasi, confinante con il parco della villa: con questa operazione il canneto situato nella zona antistante la proprietà di Villa Bober si apre al pubblico.

Ospite d’onore è il raro Airone Rosso, migratore irregolare, che da quattro anni ha iniziato a nidificare nel canneto di San Francesco, preferendolo alle grandi aree che di solito sceglie come casa. Qualcuno dice di averlo visto. Ma forse è solo una leggenda. 

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