Laghi bresciani, un tuffo dove l'acqua è più blu o verde
Belle e pulite. Sono le acque dei laghi bresciani che, in vista del Ferragosto, accoglieranno bresciani e turisti. Mete per bagni fuoriporta anche nelle giornate calde della settimana in corso. E della cui purezza si può stare certi, grazie alle certificazioni arrivate da Bandiera Blu e Goletta Verde.
Lago d'Iseo
Ed è sempre Goletta verde che si dedica al monitoraggio dei laghi italiani per evidenziare la salute delle acque, che promuove il Sebino, almeno nei punti di raccolta ovvero alla foce del torrente Calchere a Sulzano, quello a lago al pontile nord a Monte Isola e il punto vicino lo sfioratore del Comune nel canale industriale in Darsena a Pisogne.
Livelli in crescita
C'è inoltre da aggiungere al quadro di Benaco e Sebino l'allentarsi della crisi idrica che, stando alle rilevazioni degli enti regolatori riprese da Legambiente, sembra mordere meno. Un trend che aveva iniziato a sorridere a giugno quando le riserve idriche della provincia di Brescia erano tornate ai valori della media, uscendo dalla fase critica di siccità che durava dal 2022.
Ebbene, secondo gli ultimi dati il lago di Garda è pieno al 70,7% mentre il Sebino al 57,1%. Da fine luglio l’altezza idrometrica del lago di Garda si mantiene stabilmente su livelli superiori alla media di questo periodo dopo alcune settimane al di sotto, ma comunque sempre vicino alle medie. Da fine aprile a fine giugno anche l’altezza idrometrica del lago di Iseo è rimasto sopra le medie, per poi scendere durante luglio e risalire a fine mese.
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