Garda

La storia di Matteo Bergamini, da 15 anni chef a New York

Il 38enne nel 2013 è stato premiato come Miglior cuoco emergente di New York
UN BRESCIANO DI SUCCESSO A NEW YORK
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«Parti per scherzo e poi ci rimani per davvero»: così Matteo Bergamini scherza sulla sua scelta di partire, 15 anni fa, per gli Stati Uniti che gli hanno dato fama e soprattutto stabilità.

Il 38enne è passato così dalla macelleria di famiglia, a Toscolano Maderno, al San Domenico nella Grande Mela. Nel famoso ristorante che si affaccia su Central Park lavora come chef in seconda al fianco di celebri cuochi fino a diventare, nel 2010, il boss in cucina di uno dei più noti ristorante di New York vicino a Madison Square Park.

  • Il Black Barn di Bergamini a New York
    Il Black Barn di Bergamini a New York
  • Il Black Barn di Bergamini a New York
    Il Black Barn di Bergamini a New York
  • Il Black Barn di Bergamini a New York
    Il Black Barn di Bergamini a New York
  • Il Black Barn di Bergamini a New York
    Il Black Barn di Bergamini a New York

Nel 2013 poi riceve il premio di Miglior cuoco emergente di New York e nel 2015, con dei soci,  apre un ristorante tutto suo il Black Barn: «Un ambiente caldo e rustico, cucina è semplice, base, un misto di italiana e francese. E il cliente è soddisfatto».

Anche se vive a New York il cuore di Matteo è rimasto sul lago di Garda: «Ad agosto torno sempre poi si vedrà, non so se tornerò, si vedrà»

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