Garda

La Regione decide: l'ospedale di Fasano adesso è vendibile

Per la struttura arriva il cambio di destinazione d’uso, «da sanitaria a ricettiva»
Ospedale di Fasano (archivio)
Ospedale di Fasano (archivio)
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Arriva il cambio di destinazione d’uso, «da sanitaria a ricettiva», per l’ex ospedale Santa Corona di Fasano, frazione di Gardone Riviera. Si tratta di un immobile di proprietà dell'ospedale Civile di Brescia, chiuso dal terremoto che squassò il lago di Garda il 24 novembre 2004. 

«Con un emendamento alla risoluzione di economia e finanza di Regione Lombardia è stata approvata la possibilità di cambio di destinazione d’uso», fa sapere attraverso un comunicato il vice capogruppo della Lega Nord al Pirellone Fabio Rolfi

Che specifica ancora più chiaramente: «Si tratta di un passaggio che consente di procedere alla vendita e alla valorizzazione di un immobile il cui valore, stimato dall’agenzia del territorio, ammonterebbe a 7 milioni di euro».

Si tratta di una decisione che, però, non piace per nulla all’Amministrazione comunale di Gardone Riviera, che, dopo anni di complesse trattative, si sente «scavalcata» dal provvedimento regionale, che sarà automaticamente ratificato dal Pgt municipale. 

«Si tratta di una decisione che è stata presa sulla nostra testa - commenta il sindaco gardonese Andrea Cipani - e contro la quale presenteremo un emendamento che sottoporremo al Consiglio comunale convocato alle 21 di lunedì prossimo».

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