Garda

«Il risveglio del mito»: l’idrovolante del record di Agello torna a rombare

L'appuntamento è per domenica 22 ottobre all'Idroscalo di Desenzano. L'area museale sarà aperta al pubblico per tutto il giorno
Una foto storica dell'idrovolante del maresciallo Agello - © www.giornaledibrescia.it
Una foto storica dell'idrovolante del maresciallo Agello - © www.giornaledibrescia.it
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Torna a ruggire il motore di Francesco Agello. Dopo un restauro lungo due anni, non solo il Fiat AS6 con cui il maresciallo conquistò il primato mondiale assoluto di velocità (ad una media di 682,078 km/h sull'idrovolante) tuttora imbattuto, tornerà a rombare, ma lo farà nella sua casa, ossia l’Idroscalo di Desenzano.

Domenica 22 ottobre quindi ci sarà un altro grande evento in quella che fu sede del leggendario Rav, Reparto Alta Velocità, dopo lo svelamento della riproduzione in scala 1:1 del Macchi Castoldi 72 di maggio e le celebrazioni per il 105esimo anniversario del Volo su Vienna di agosto. Per la prima volta ci sarà la messa in moto del motore progettato per equipaggiare l’idrocorsa con cui il maresciallo Francesco Agello, nel 1934, conquistò il record mondiale.

La copia fedelissima del Macchi Castoldi 72 - © www.giornaledibrescia.it
La copia fedelissima del Macchi Castoldi 72 - © www.giornaledibrescia.it

«Il risveglio del mito» è il titolo dato alla giornata di celebrazione: per tutto il giorno (dalle 9 alle 18) l’area museale dell’Idroscalo sarà aperta al pubblico, mentre all’accensione dell’AS6 sarà dedicato un momento speciale, al termine di una serie di interventi. Una vera e propria conferenza occuperà infatti la mattinata, a partire dalle 9.30, con l’alzabandiera e il racconto della storia dell’impresa di Agello, ma anche del Reparto Alta Velocità e della Coppa Schneider.

Gli interventi

Interverranno il comandante del 6° Stormo di Ghedi Luca Vitaliti e il sindaco Guido Malinverno, ma anche il presidente del Comitato Idroscalo Ermanno Tira, e alcuni storici. Poi si entrerà nel vivo raccontando del motore, del suo restauro. A intervenire saranno il direttore del museo storico dell’Aeronautica di Vigna di Valle, il tenente colonnello Arturo Alfredo Caccetta, e il restauratore motoristico aeronautico Leonardo Sordi, dell’associazione «Il Magnete» che ha curato il restauro dell’AS6.

Alle 11.30 si inizierà a predisporre l’accensione del motore, che dieci minuti dopo tornerà a rombare. Nei prossimi giorni saranno rese note le modalità per la partecipazione del pubblico.

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