Garda

Il Comune che fa decidere i cittadini su Facebook

È accaduto a Bedizzole, dove i residenti sono stati chiamati sul social network a scegliere se mantenere o meno i cassoni del verde
I cassoni del verde. La maggioranza di chi ha partecipato al sondaggio non vuole rinunciarvi
I cassoni del verde. La maggioranza di chi ha partecipato al sondaggio non vuole rinunciarvi
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Green service sì o no? Il Comune lancia la raccolta di opinioni su Facebook e i cittadini si esprimono: 665 voti, il 69% favorevole al mantenimento dei cassoni. Per la prima volta il Comune di Bedizzole ha scelto la consultazione popolare 2.0 per sondare le opinioni dei cittadini, con un sondaggio appena concluso, inerente una tematica molto seria: Bedizzole è tra gli ultimi paesi ad avere sul proprio territorio i cassoni del verde e i costi per la raccolta ammontano a 35 euro a tonnellata. A questa spesa (circa 50 mila euro l’anno da spalmarsi su tutti i contribuenti, anche su chi il giardino non ce l’ha) va anche aggiunto il costo di smaltimento del «di tutto un po’» che viene rinvenuto nei cassoni: televisori, immondizia di vario genere, mobili, oltre a verde, sì, ma con ogni evidenza prodotto non da privati cittadini, ma da ditte chiamate per legge a ben altro tipo di smaltimento.

Non è dunque un caso che siano molti i paesi in cui i green service siano stati eliminati: un costo, più che un effettivo servizio per i cittadini. E lo stesso ha ponderato la Commissione di studio che ormai da qualche mese sta cercando di «pianificare» il «post Aprica»: a fine anno, infatti, scadrà il contratto con il gestore del servizio rifiuti e, di conseguenza, va predisposto un nuovo bando recependo le reali necessità del territorio. La stessa Commissione ha dunque proposto di eliminare i cassoni: «Tutto questo comporta notevoli spese in più che pagano tutti i cittadini di Bedizzole - si legge nel sondaggio -. D’altronde, il green service è molto apprezzato dai tanti che ne usufruiscono. Bisogna quindi fare una scelta».

E qui è partita la chiamata al voto per i bedizzolesi. Naturalmente, al voto ha potuto partecipare anche chi non risiede in paese, ma viene ritenuto verosimile che il sondaggio sia stato seguito da chi vive in zona. In ogni caso, le opzioni erano due: A, mantenere i cassoni del verde; B eliminarli e sostituirli con un servizio porta a porta di raccolta del verde in bidoni carrellati a richiesta individuale. Ha vinto l’opzione «a» con il 69 per cento delle preferenze: «Ora - spiega l’assessore all’Ecologia Flavio Piardi - ci prenderemo qualche tempo per esaminare i risultati, ma entro agosto avremo il quadro definito e faremo una scelta. Va rimarcato che il sondaggio è stato utile anche per avere suggerimenti. Oltre a esprimere la propria preferenza, infatti, i cittadini hanno commentato il sondaggio manifestando la propria opinione e fornendoci anche utili consigli: per esempio, qualcuno ha suggerito di ridurre il numero dei green service sul territorio (ora sono tredici) e di tenerli monitorati con la videosorveglianza. Non è escluso che sia una strada che potremmo percorrere».

 

 

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