Garda

Il centro si tinge di «green» per divertire tutti con il golf

Tiri al gozzo o dal bunker tra gli insoliti esercizi proposti domenica in attesa dell’Open d’Italia
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In attesa dell’Open d’Italia, Desenzano si tinge «di green»: domani c’è «Golf in piazza», per permettere a tutti di divertirsi e mettersi alla prova con lo sport del golf. Il centro di Desenzano sarà trasformato in un grande campo da golf, con un percorso di dieci buche dislocato tra il porto Vecchio e il lungolago Battisti.

Si tratta di un evento di particolare rilievo, organizzato dalla Federazione italiana Golf con il Comune: sarà preludio all’Open d’Italia, il prestigioso torneo che il Gardagolf di Soiano si appresta a ospitare dal 31 maggio al 3 giugno, ed è anche parte integrante del progetto di avvicinamento alla Ryder Cup, la più importante manifestazione golfistica mondiale, in programma a Roma nel 2022.

Ma come sarà? L’evento è stato progettato dallo Studio Associato Scudeletti di Gardone Riviera, mentre Egidio Logistica ha creato i percorsi gioco e si occuperà dell’allestimento. Le attività previste nel corso della giornata (dalle 10 alle 19) sono «esercizi» molto particolari, strutturati lungo un percorso che, da piazza Malvezzi, attraversa il centro cittadino. E, a proposito di particolarità, il primo tiro, sarà «alla barca», ossia al gozzo messo a disposizione dal Comune e posizionato nelle acque all’interno del porto Vecchio.

Gli aspiranti golfisti potranno anche cimentarsi nel tirar fuori la pallina da un apposito «bunker» in sabbia, collocato all’imbocco del ponte alla veneziana. Sul lungolago, invece, potranno sperimentare il tiro corto, grazie al tappeto quattro metri per due che sarà lì posizionato. Poi, «hole in one»: un altro tappeto in erba sintetica munito di rampa, che consente di mandare la pallina in uno dei tre fori collocati su un pannello verticale. Si misurerà anche l’abilità dei partecipanti, chiamati a centrare bersagli più o meno grandi. E curioso è «Autohole»: un’automobile con il baule aperto sarà parcheggiata a cinque, massimo dieci metri dalla postazione di tiro dei giocatori, i quali dovranno semplicemente «fare centro». Ai passanti serviranno mille occhi per schivare le palline? No, perché saranno in gommapiuma.

 

 

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