Garda

Furti a ripetizione, la banda del porto agita le acque del Garda

L'ultimo episodio nella notte tra mercoledì giovedì: rubate taniche di benzina al porto di Desenzano. Negli ultimi mesi spariti anche motori
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La banda del porto agita le acque del lago di Garda. Negli ultimi due mesi i furti nei porticcioli del Benaco si sono susseguiti senza soluzione di continuità: gli episodi più recenti risalgono alla notte tra mercoledì e giovedì i ladri hanno colpito tre imbarcazioni a Desenzano forzando o tagliando i lucchetti e prelevando taniche di benzina. Nei giorni scorsi da un’altra barca era stato rubato un prezioso scandaglio.

I proprietari hanno fatto sapere che non sporgeranno denuncia, seguendo l’esempio di altre persone derubate, in quanto si tratta di furti di piccola entità.

Il fenomeno ha raggiunto proporzioni allarmanti, i colpi messi a segno solo nel porto della diga a Desenzano sono oltre cento. Sul Garda sono segnalate anche diverse sparizioni di motori per imbarcazioni. In tutto se ne contano oltre una ventina: dodici al porto di Peschiera, sei a Manerba e due a Salò. I ladri hanno rubato un motore da 40 cavalli anche nella sede della Fraglia Vela, a Desenzano, abbandonando sul posto un secondo motore, probabilmente perché disturbati. 

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