Garda

Fritz e Katja da Monaco di Baviera: «Garda, noi ci siamo»

Si annunciano i primi arrivi di turisti sul lago, dove i tedeschi garantiscono il 44% delle presenze complessive
Fritz e Katja Stelzer frequentano il lago da anni e non vedono l’ora di tornarci - Foto © www.giornaledibrescia.it
Fritz e Katja Stelzer frequentano il lago da anni e non vedono l’ora di tornarci - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Stanno tornando. In questi giorni si vedranno le prime avanguardie. Sono quelli che sul Garda hanno una casa di proprietà, o in affitto. Oppure una barca. Il pretesto delle manutenzioni gli consentirà di godersi l’ultimo scampolo delle feste di Pentecoste, tradizionale periodo vacanziero per i tedeschi, sull’amato Gardasee. Poi, dal 15 giugno, arriveranno in massa. E sulla Gardesana torneremo a vedere file di auto con l’inconfondibile adesivo con la «D» di Deutschland. Con la ricomparsa della specie più ambita, il turista tedesco (che sulla riviera bresciana del lago garantisce il 44% delle presenze complessive, precedendo, per distacco, gli italiani, secondi con il 20%, e i turisti dei Paesi Bassi, terzi con il 7%), per il Benaco si potrà davvero parlare di ripartenza. Li aspettavano tutti, albergatori, ristoratori, commercianti, baristi… E loro, i tedeschi, non vedevano l’ora di tornare.

Come Fritz Stelzer, imprenditore immobiliare di Monaco di Baviera, innamorato del Garda, che frequenta da anni e sul quale conta di mettere radici: «Abbiamo una voglia matta di tornare sul lago. Noi - dicono Fritz e la moglie Katja - arriveremo venerdì. E come noi tanti amici tedeschi, che proprio in questi giorni arriveranno sul lago». Nessun timore a venire in Lombardia, che in fin dei conti è stata una delle aree in cui il contagio ha colpito in modo più violento? «Nessun timore. Sappiamo bene - spiega Fritz - che il Garda non è pericoloso, che sul lago non ci sono stati i numeri di Brescia o di Bergamo. Ogni giorno, durante il lockdown, seguivamo l’evoluzione e i numeri del contagio in Italia e nei Comuni del lago».

Stelzer ha una barca al Marina di Bogliaco, porto turistico tra i più attrezzati del Garda, frequentato da molti stranieri. «Buona parte dei nostri clienti tedeschi, provenienti principalmente dalla Baviera, ma non solo - dicono al Marina - arriverà da noi entro venerdì 5 giugno». La barche sono pronte. La stagione riparte. Magari lentamente, con numeri certo inferiori a quelli dello scorso anno, ma riparte.

 

 

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