Garda

Dopo sette mesi senza giornali, torna l’edicola in paese

Tra brioche, cappuccini e gustosi pasticcini, ora i clienti della pasticceria Crimi hanno anche quotidiani e periodici
Brioche, cappuccino e... giornali. Cristian Zaniboni
Brioche, cappuccino e... giornali. Cristian Zaniboni
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Finalmente Soiano ha un’edicola: è aperta da ieri alla pasticceria Crimi di piazza Don Vantini. Cittadini e turisti ora possono acquistare il giornale in paese, senza doversi recare per forza a Polpenazze o a Moniga.

Ci ha pensato Cristian Zaniboni, che nella sua pasticceria ha deciso di aprire anche una rivendita di giornali e riviste: «Volevo offrire un servizio alla mia clientela - racconta della pasticceria -, sia a quella estiva, sia a quella invernale».

Tra brioche, cappuccini e gustosi pasticcini, ora i clienti della pasticceria Crimi hanno anche un’ampia scelta di quotidiani e periodici. E addio automobile per raggiungere i paesi vicini: il giornale è finalmente sotto casa. A Soiano, infatti, manca un’edicola ormai dal dicembre 2017, quando la storica rivendita in piazza Umberto I ha chiuso. Con i giornali, se ne sono andati anche i tabacchi e Zaniboni ci sta lavorando: «L’intenzione è ottenere entro l’anno prossimo la licenza per vendere anche le sigarette - conferma -, perché anche per queste i soianesi e i turisti devono recarsi nei paesi vicini, cosa tutt’altro che comoda».

Servirà il tempo di sbrigare le pratiche burocratiche, ma intanto ha cominciato con i giornali: aperta ormai da quindici anni, nella pasticceria si trova di tutto, «dal dolce al salato - conferma Zaniboni - e in estate anche i gelati. E i giornali: finché non arrivano, alle 6.45 puntuali, non alzo le saracinesche».

 

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