Garda

Desenzano, tornano le «rotelle» in spiaggia

La spiaggia nuovamente invasa dalla plastica del depuratore in galleria di Tremosine Limone
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Continuano a invadere le spiagge della cittadina quegli strani, minuscoli oggetti circolari in plastica bianca o nera che in gergo tecnico vengono definiti «biomasse adese». Si tratta di elementi portanti del biofilm con cui funziona il nuovo depuratore in galleria di Tremosine Limone che impiega tecnologia Mbbr (Moving bed biofilm reactor). Sono cioè il supporto di crescita delle flora batterica che ha per compito la demolizione del materiale organico. Le acque così trattate diventano riutilizzabili. Individuati in grandi quantità sulle spiagge di mezzo Garda a luglio della scorsa estate, questi minuscoli aggeggi sono ricomparsi a Desenzano negli scorsi mesi.

Enzo Fattori e Alberto Bassanetti ne avevano raccolti, effettuando la pulizia degli arenili, circa 20mila pezzi (10 chili) sulla spiaggia Feltrinelli e spiaggia d'Oro. L'invasione «aliena» è proseguita con le lagheggiate e nel magazzino comunale se ne sono accumulati ora 15 chili pari a 30 mila pezzi. Va precisato che questi sarebbero finiti in acqua, come ha più volte sottolineato l'azienda che gestisce il depuratore, nel mese di luglio dello scorso anno, nella fase di costituzione delle scorte, senza mai essere entrati in contatto con i liquami.

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