Da Calcinato al Nord Africa: fermata la banda dei ladri d'auto

I carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Monza nei confronti di sette persone (cinque egiziani e due italiani), ritenute responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione e al riciclaggio di automezzi.

L'ordinanza giunge a seguito delle indagini dei militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni, con la direzione della Procura di Monza, dopo il furto di un autocarro nell'agosto 2016 ai danni di una ditta del luogo. 

Le immagini dei sistemi di videosorveglianza avevano rilevato come sia nel corso del furto, sia nel passaggio del mezzo al casello autostradale di Monza, fosse presente la stessa automobile scura in uso al gruppo. Le intercettazioni telefoniche hanno quindi consentito di individuare i membri dell'associazione, tutti con precedenti per reati simili, che rubavano mezzi da lavoro per poi spedire i pezzi di ricambio in Nord Africa. 

Sono stati individuati due capannoni, a Calcinato e a Milano, usati come rimessa e per smontare i veicoli smontaggio rubati. Nel corso delle indagini erano già stati arrestati in flagranza altri due egiziani, sorpresi a smontare mezzi rubati e un italiano per banconote contraffatte, mentre un altro italiano, titolare di uno dei citati capannoni, è stato denunciato per ricettazione.