Garda

Centro sociale Zanzanù, dallo sgombero al corteo di protesta

Alcune decine di antagonisti hanno dato vita a una manifestazione spontanea dopo lo sgombero del centro sociale Zanzanù
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«Le idee non si sgomberano. Io sto con Zanzanù».

Questo lo slogan che ha accompagnato il corteo che questa mattina ha attraversato Desenzano in seguito allo sgombero del centro sociale Zanzanù, allestito all’interno dell’ex ristorante Spiaggia d’oro lo scorso 21 dicembre. 

Alcune decine di attivisti dell’area antagonista hanno dato vita a una protesta improvvisata in solidarietà alle sei persone che sono state denunciate dalle forze dell’ordine per danneggiamento, occupazione di stabili e fabbricati e furto aggravato. Sono le stesse persone trovate questa mattina all’interno del centro sociale durante lo sgombero. 

Il corteo ha raggiunto il lungolago, dove si svolge il mercato cittadino, ed ha poi proseguito davanti al Municipio, salendo fino in via Marconi e bloccando parzialmente la circolazione in corrispondenza di una rotatoria. 

I manifestanti sono quindi tornati davanti al Comune dove hanno annunciato che stasera alle 21 ci sarà un’assemblea pubblica nel centro sociale di San Martino. 

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