Garda

Benedetta Bianchi Porro diventerà presto Beata

La Venerabile crebbe e morì a Sirmione: «la proclamazione dovrebbe essere una questione di mesi»
Benedetta Bianchi Porro © www.giornaledibrescia.it
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Benedetta Bianchi Porro sarà presto Beata. Sembra che il processo di beatificazione della giovane, originaria di Dovadola e poi cresciuta e morta a Sirmione nel 1964, sia ormai giunto alle sue battute finali. È lo stesso postulatore della causa, padre Guglielmo Camera ad averne parlato, pur con le dovute cautele, in una recente cerimonia, in cui ha riferito che «la proclamazione a Beata di Benedetta dovrebbe essere una questione di mesi».

Il 2019, dunque, potrebbe essere l’anno buono per la proclamazione da parte di Papa Francesco, attesa da anni dai moltissimi fedeli della giovane sirmionese, sia nella cittadina termale sia in Romagna. Era infatti il 1993 quando Benedetta era stata dichiarata Venerabile. In attesa dell’annuncio, proseguono le attività benefiche e spirituali dell’Associazione Amici per Benedetta Bianchi Porro onlus.

Nei giorni scorsi, l’assemblea dei soci ha anche designato i nuovi organismi sociali, tra cui il presidente. È la professoressa e musicista Daniela Ronconi a subentrare a Liliana Selli Fabbri, rimasta al timone dell’associazione per anni. «Mi impegnerò nel perseguire gli scopi statutari dell’associazione - commenta la neopresidente -, senza dimenticare il grande messaggio lasciato da Benedetta».

Daniela Ronconi è affiancata da Emanuela Bianchi Porro (sorella della Venerabile) e Gaspare Cremonesi, entrambi della delegazione di Sirmione, oltre a Franco Scaccini, Michela Zanfini, Sabrina Casadio e Sofia Bandini.

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