Garda

Baia del vento, sette salvati dalla barca che stava affondando

In balìa della corrente con il motore rotto che imbarca acqua, sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera
La Guardia Costiera in azione sul Garda - © www.giornaledibrescia.it
La Guardia Costiera in azione sul Garda - © www.giornaledibrescia.it
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In sette su un gozzo, sotto il sole di luglio, in balìa della corrente con il motore rotto che imbarca acqua. E così dalle acque antistanti la Baia del vento è partito l’sos diretto alla Guardia Costiera che è intervenuta. La causa dell’avaria, dai primi accertamenti, sembra essere la rottura di un manicotto dell’acqua di raffreddamento del motore che stava allagando la sala macchine del gozzo facendo, di fatto, affondare il natante.

E così dalle acque di San Felice è partita la richiesta di aiuto raccolta dalla sala operativa della Guardia Costiera di Salò, che coordina le attività di soccorso sul lago di Garda. Da qui è stato dato ordine d’intervento al Battello Pneumatico GC 058 A, che era già impegnato nel pattugliamento del Benaco nell’ambito del l’operazione «Lago Sicuro».

Dopo pochi minuti quattro dei sette occupanti sono stati presi a bordo dall’unità della Guardia Costiera mentre il gozzo di legno è stato scortato verso un ormeggio dove sono iniziate le verifiche del caso. Nessuno degli occupanti del gozzo è rimasto ferito o sotto shock e ancora una volta la presenza della Guardia Costiera sul Garda è stata determinante.

 

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