Garda

Baby gang aggredisce e rapina tre ragazzini a Desenzano

L'aggressione è avvenuta sabato sera nel parcheggio della Maratona: picchiati tre ragazzi di 13 e 14 anni da altri 8 minori
Il parcheggio Maratona, dove è avvenuta l'aggressione - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il parcheggio Maratona, dove è avvenuta l'aggressione - Foto © www.giornaledibrescia.it
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«Come genitori non possiamo che esprimere a gran voce la nostra preoccupazione. I nostri ragazzi sono stati aggrediti da otto giovani. Sono stati picchiati, derubati e umiliati e poi qualcuno di loro ha pure cercato di contattarli su Instagram. Questa cosa ci lascia impressionati». A parlare è la madre di uno dei tre ragazzini di 14 e 13 anni che sabato sera, poco dopo le 22, sono stati aggrediti e picchiati da altri otto minori, ma più grandi, che hanno approfittato della rissa per rubare ad uno degli aggrediti una catenina, il portafogli e le scarpe da ginnastica griffate.

I fatti, secondo la denuncia presentata ai carabinieri di Desenzano, si sono consumati dopo le 22 di sabato. I tre ragazzini stavano passeggiando nel piazzale del parcheggio della Maratona, quando alcuni degli otto giovani li hanno spintonati. Da lì alle mani addosso è passato poco. I due ragazzini di 14 anni e quello di 13 sono stati scaraventati a terra, poi sono seguite le botte.

«Uno degli otto ha preso il portafogli di mio figlio e gli ha strappato la catenina dal collo. Quindi si sono impossessati delle sue scarpe, non prima di aver rotto e strappato gli abiti». A quel punto, quando i ragazzi sono tornati a casa i genitori li hanno accompagnati al pronto soccorso. «A mio figlio hanno diagnosticato 10 giorni di prognosi. A quel punto siamo andati in caserma e abbiamo depositato una denuncia contro ignoti su quanto accaduto, lasciando anche la copia del referto medico». Poi a distanza di qualche giorno «uno degli aggressori ha cercato di contattare mio figlio sui social. Questi ha detto che lui lo aveva difeso dagli altri, ma mio figlio lo ha riconosciuto proprio come il picchiatore» continua la madre.

Da qui la preoccupazione che ha portato i genitori a parlare col Comando di Polizia locale. «Ci hanno detto che sono cose che succedono. Ci siamo attivati per cercare di dare un volto agli aggressori. Ne abbiamo identificati 4 e abbiamo consegnato i nomi. Ma nulla. I vigili hanno detto che la sera sono solo in tre e che non potevano fare altro. Ora attendiamo...». Da qui l’allarme lanciato dalle famiglie nel timore che possa accadere altro. Dal canto loro i carabinieri della Compagnia di Desenzano stanno indagando sui fatti ma le bocche sono cucite.

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