Garda

Auto ripescata nel lago: colpa di un pisolino senza freno a mano

Svelato il mistero di Campione: un 45enne di Mantova si era addormentato in macchina. Riuscito a salvarsi, è poi fuggito
L'auto ripescata domenica dalle acque del lago di Garda, a Campione
L'auto ripescata domenica dalle acque del lago di Garda, a Campione
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Un pisolino che poteva finire decisamente peggio. Risolto il mistero dell’auto vuota ripescata domenica scorsa dalle acque del Garda, a Campione: il proprietario stava dormendo in macchina quando, probabilmente perché non aveva tirato il freno a mano, la sua Alfa 147 è finita nel lago. L’uomo, un mantovano di 45 anni, è riuscito a uscire dall’abitacolo e mettersi in salvo, per poi darsi alla fuga.

Ora il proprietario, che non aveva avvisato le forze dell’ordine dell'accaduto, è stato denunciato per inquinamento ambientale.

L’auto è stata ripescata da un’autogrù, dopo la segnalazione di alcuni passanti che avevano notato uno scintillio provenire dal fondale e in seguito alla perlustrazione di un sub residente in paese. Individuata l’auto, era scattato l’allarme: si temeva ci fosse una persona a bordo. Sul posto Vigili del Fuoco di Riva del Garda, Nucleo Sommozzatori, carabinieri di Limone e Guardia Costiera: alle 19 la vettura è stata recuperata, ma per fortuna era vuota.

 

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