Garda

Aspira-banconote in azione nei benzinai di Desenzano

Alle 4 di oggi una coppia di ladri ha messo nel mirino quattro stazioni di rifornimento
Banda dell'aspirapolvere a Desenzano
AA
Entrano in azione in coppia. La tecnica è quella «dell’aspirapolvere». Solo che al posto della polvere l’obiettivo è quello di risucchiare soldi, attraverso un apposito macchinario, dalla fessura in cui si inseriscono le banconote quando si fa il carburante al self service.
 
Per fare un paragone tennistico, i due malviventi, in azione attorno alle 4 di questa mattina, hanno tentato il «grande slam». I loro  Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e U.s. Open erano quattro stazioni di servizio nella zona di Desenzano.
 
«Aspira-soldi» alla mano hanno cercato di mettere a segno colpi alla Esso di via Mantova, alla vicina Shell, a un altro distributore Esso in via Dal Molin e ad una pompa della Bp in località San Pietro. Solo in un caso l’operazione è riuscita.
 
A raccogliere il poker di denunce è stato il commissariato di Polizia della cittadina benacense. Dalla stazione di via Mantova arriveranno anche le immagini catturate dall’impianto di videosorveglianza. Alcuni minuti di filmato con cui si spera di incastrare gli aspira-banconote.
 
Lo si apprende da una nota diramata da Fabrizio Catelli, titolare dell’azienda che ha in gestione il distributore. Stazione che, peraltro, è organizzata in modo tale da non far trovare il denaro agli aspira-banconote. Il comunicato si chiude con un curioso avvertimento ai ladri: «I malviventi che entreranno in azione sui miei distributori troveranno sempre le casse vuote - si legge -. Spero che prima o poi arrivi il momento in cui troveranno un lavoro serio e legale per avere reddito». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia