Garda

Amministrative, il centrosinistra candida Terzi a Desenzano

Il 32enne del Pd si propone per «cambiare paradigma a palazzo Bagatta». Prima della sua, è stata ufficializzata la candidatura di Andrea Spiller
Con gli alleati. Stefano Terzi, il quarto da sinistra, si candida a sindaco - Foto © www.giornaledibrescia.it
Con gli alleati. Stefano Terzi, il quarto da sinistra, si candida a sindaco - Foto © www.giornaledibrescia.it
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«Un sindaco, tutti primi cittadini». È questo lo spirito che muove Stefano Terzi, candidato sindaco a Desenzano, verso le prossime elezioni amministrative.

Trentadue anni, «matematico prestato all’informatica», da dieci anni in tasca la tessera del Partito democratico e per cinque consigliere di maggioranza col sindaco Rosa Leso, sarà candidato certamente per il Pd (nella cui lista confluiranno anche candidati del Partito socialista italiano), in una coalizione allargata a Desenzano Popolare e a Desenzano Progetto Futuro, che schiererà anche esponenti di Desenzano in Azione.

Quella di Terzi è la seconda candidatura ufficializzata in città dopo quella di Andrea Spiller (per M5s, Sinistra italiana e Articolo Uno). Il centrodestra dovrebbe svelare le proprie carte a giorni.

Terzi si propone per «cambiare paradigma a Palazzo Bagatta. Occorre riportare al primo posto l’attenzione alle persone, alla trasparenza e alla partecipazione. L’estate scorsa abbiamo iniziato a costruire un’idea di città innovativa, attenta alle necessità di tutti i cittadini, per un’amministrazione che si prenda cura della città. Desenzano ha le carte in regola per tornare a essere capitale del Garda». Cosa della quale sono convinti i suoi sostenitori, che hanno già lanciato qualche spunto: Giustina Bonanno (Desenzano Progetto Futuro) vede in Terzi «l’uomo giusto per portare innovazione», Ruben Toninelli (Desenzano in Azione) apprezza che il progetto condiviso sia «moderato e progressista, in grado di aggregare i Comuni del lago attorno a una visione complessiva di sviluppo sostenibile». Giuseppe Taetti (Psi), poi, insiste sulla «destagionalizzazione per il rilancio della vocazione imprenditoriale turistica della città: favorendone la crescita, si generano risorse per soccorrere chi ha più bisogno», mentre Alessandra Pianalto (Desenzano Popolare), guarda ai servizi alla persona e alla necessità di integrarli, «potenziando le politiche sociali». Luigina Rosa (Pd), infine, ritiene che con Terzi si possa «favorire la costruzione di una rete e la collaborazione tra le tante realtà del territorio».

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