Garda

Allarme esche avvelenate: il vademecum arriva da Lonato

Il comune di Lonato ha pubblicato un decalogo per chi si imbatte in bocconi avvelenati
Esche avvelenate - © www.giornaledibrescia.it
Esche avvelenate - © www.giornaledibrescia.it
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Un vademecum contro l’avvelenamento di animali, con linee guida chiare e precise sia per i proprietari, sia per chi dovesse rinvenire bocconi o carcasse. A diffonderlo nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Lonato, che chiede di segnalare tempestivamente alla Polizia locale (348.3112221) oppure sull’app Municipium, ogni eventuale presenza di esche.
«Detenere, utilizzare, preparare, miscelare e abbandonare bocconi avvelenati o contenenti sostanze nocive o tossiche, che possa causare intossicazioni, lesioni o addirittura la morte di animali - ricordano il sindaco Roberto Tardani e l’assessore alla Sicurezza Roberto Vanaria - è severamente vietato».

Il vademecum indica la corretta procedura da seguire in caso di rinvenimento di esche sospette e di avvelenamento. In primo luogo viene rilevata la necessità di segnalare l’avvelenamento a un medico veterinario: sarà lui poi a informare il sindaco, l’Ats e l’Istituto zooprofilattico. 

Lo stesso discorso vale per le esche: segnalarle alla Polizia locale o alle forze dell’ordine. Non vanno toccate o spostate. Saranno poi prelevate e analizzate, mentre l’area in cui sono state rinvenute sarà segnalata con dei cartelli.

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