Garda

Acquedotto S. Felice: tribunale dispone perizia

Epidemia del 2009 a San Felice: il tribunale ha disposto una perizia per cercare di risalire alle cause.
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Epidemia del 2009 a San Felice: il tribunale ha disposto una perizia per cercare di risalire alle cause.
Questo quanto deciso dal presidente Anna Di Martino al termine dell'udienza nella quale la disparità di vedute tra accusa e difesa è rimasta intatta. L'acquedotto di San Felice del Benaco è finito sotto inchiesta dopo l'epidemia che all'inizio dell'estate del 2009 aggredì 3.500 persone.
Da una parte l'accusa che attribuisce la diffusione del Noro virus a un deficit di gestione dell'acquedotto da parte di Garda Uno; dall'altra la difesa, la quale sostiene invece che l'epidemia non sarebbe stata altro che un'influenza intestinale diffusasi non attraverso i rubinetti, ma per via aerea.

Da qui la decisione del tribunale di disporre una perizia per cercare di arrivare a una soluzione della questione.

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