A Polpenazze torna sua signoria la Fiera del Vino

Nata per far risorgere il paese valtenesino dalle macerie del secondo conflitto mondiale, la Fiera del Vino di Polpenazze quest’anno celebra la sua 64ª edizione. Nel prossimo week end - nell’arco di ben 4 giorni, da venerdì a lunedì - va in scena la vetrina delle eccellenze che la terra gardesana produce, celebrandole in un clima di festa e folklore.

Dal 2006 la rassegna è sede del «Concorso enologico Garda Classico» che ora si fregia anche della nuova doc «Valtenesi» entrata in vigore con la vendemmia 2011. La nuova edizione della Fiera del Vino è stata presentata ieri, in città, nella sede dell’Assessorato provinciale all’Agricoltura. Il padrone di casa, l’assessore Gianfranco Tomasoni, ha posto l’accento sulla qualità raggiunta dalle produzioni e ricordato quanto sia importante, in previsione di Expo 2015, che tutte le bellezze e i sapori del territorio bresciano si mettano in rete. Il sindaco di Polpenazze Andrea Dal Prete ha sottolineato il valore di questa «signora» del mondo fieristico per la promozione delle cantine. Un valore certificato, in un anno di «crisi», dall’incremento del numero di partecipanti. Il primo cittadino ha ringraziato i volontari che si dedicano alla buona riuscita della rassegna, guidati da Gianni Reoletti e dall’assessore Massimo Corazza.

Fabio Finazzi, delegato dell’Organizzazione nazionale assaggiatori di vino, ha parlato di dettagli tecnici: nei giorni scorsi due commissioni di esperti hanno analizzato 60 campioni dei quali ben 32 hanno guadagnato almeno 85 punti su 100; l’eccellenza, tra i Chiaretti, è andata addirittura a 10 dei 22 in concorso. Sante Bonomo, presidente del Consorzio Valtenesi e dell’Ente vini bresciani, ha chiuso in bellezza facendo notare la similitudine grafica e l’assonanza concettuale che lega i due loghi: quello della Fiera, un rosone, e quello nuovo del Consorzio, una ruota greca.

La Fiera sarà ad ingresso gratuito: aprirà venerdì dalle 18, sabato dalle 16.30, domenica dalle 10 e lunedì dalle 16.15, con chiusura sempre a mezzanotte. Le cantine presenti saranno 18 e per accedere alle degustazioni, che costeranno 1 euro l’una, l’«enonauta» dovrà premunirsi di sacca con bicchiere al collo venduta al prezzo di 5 euro. Tra le contrade anche un borgo bio, la corte degli assaggi con degustazioni guidate abbinate ai formaggi, un’esposizione di oli dop ed un concorso tra i salami della Valtenesi. Nella piazza centrale la Dispensa del gusto sfornerà l’immancabile spiedo. Il tutto in un contorno di musica e spettacolo, siglato dall’ufficialità del taglio del nastro alle 10 di domenica e, a seguire, delle premiazioni in castello. Con una novità: le tipologie Valtènesi doc 2011 nell’espressione del rosso e la 2012 Chiaretto che avranno ottenuto il punteggio più alto riceveranno un premio siglato Comune di Polpenazze.

Adonella Palladino