Paratico, ambiente al centro del programma di Clara Alberti

Flavio Archetti
È stata per cinque anni un baluardo critico dell’operato dell’amministrazione Ministrini tra i banchi di minoranza del consiglio comunale
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Sarà Clara Alberti la candidata di Sosteniamo Paratico nella sfida per l’amministrazione del Comune di Paratico dell’8 e 9 giugno prossimi.

Quarantanove anni, mamma di un ragazzo di 21, di professione igienista dentale, la Alberti è stata per cinque anni un baluardo critico dell’operato dell’amministrazione Ministrini tra i banchi di minoranza del consiglio comunale, al fianco dei consiglieri Tiberio Boni e Cristino Bettoni, primi sostenitori oggi della sua candidatura.

Uno dei cardini attorno a cui sta crescendo ogni giorno di più l’impegno dell’aspirante sindaca e di Sosteniamo Paratico, è la «discontinuità» con l’amministrazione in carica e con quelle che l’hanno preceduta, soprattutto in tema di «trasparenza nel governare, ordine nei conti pubblici e accumulo dei debiti», come anche nella «cura del territorio».

Il programma è ricco di idee concrete, che puntano molto sulla tutela e sulla valorizzazione dell’ambiente, «perché - la Alberti lo ha detto e ripetuto più volte durante la presentazione della sua candidatura - negli ultimi vent’anni il territorio paraticese è stato cementificato moltissimo, a volte addirittura senza il rispetto delle leggi, dimenticando di costruire anche servizi, come la sempre più indispensabile Residenza sanitaria assistita (Rsa), che a Paratico manca ancora e di cui nessuno fino ad ora sembra essersi preoccupato».

Ma ambiente per la Alberti vuol dire anche «comunità energetica, determinante per il risparmio economico in bolletta delle famiglie, più cura dei parchi e del verde pubblico, e la salvaguardia dell’area in via di alienazione di fianco al centro sportivo Simoni, al Vanzago», che Sosteniamo Paratico promette di «stoppare» nel caso in cui arrivi la vittoria elettorale.

Al capitolo servizi socio-sanitari il programma della Alberti prevede invece l’apertura di uno sportello-donna, simile a quello che già lavora a Palazzolo, mentre in chiave turistica l’idea forte è rappresentata dalla realizzazione di una passerella ciclo-pedonale che unisca Paratico a Sarnico passando sopra il lago in zona diga.

Stando alle prime indiscrezioni, nella lista elettorale, in cui figureranno sia Boni sia Bettoni, ci saranno anche il medico Marco Sacchini (nel ruolo di capolista) e la neolaureata (con una tesi su Paratico) Sali Ndoye. 

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