Mazzano, Ferdinando Facchin pronto a contendere la fascia tricolore

Nadia Lonati
Oltre a Zotti e Facchin, dovrebbe poi esserci un terzo candidato, una donna dell’area di centrodestra attorno alla quale si sta costruendo la lista di under 40 Siamo Mazzano
Il municipio di Mazzano - © www.giornaledibrescia.it
Il municipio di Mazzano - © www.giornaledibrescia.it
AA

A Mazzano sarà Ferdinando Facchin, 60 anni, impegnato nella comunità e nell’associazionismo, a contendere la fascia tricolore al sindaco uscente, nonché candidato del centrodestra Fabio Zotti.

Facchin, già nella minoranza dal ’99 al 2004, è stato vicesindaco nel quinquennio successivo e successivamente è stato presente in Consiglio comunale. In lui la civica «Mazzano Insieme» ha individuato il nome su cui puntare.

«Muovendo dall’area di centrosinistra - spiega Facchin - la nostra lista si è modellata attraverso un percorso partecipato e tavoli di lavoro, dai quali sono passate tante persone di diversa appartenenza politica secondo un vero progetto civico. Per questo mi candido, con la voglia di rimettermi in gioco sollecitata dall’attenzione alla qualità della vita e dei luoghi che viviamo, collaborando e interfacciandoci con i comuni vicini. L’ultima tornata elettorale ha lasciato il Consiglio di Mazzano senza opposizione, quindi senza gran parte della popolazione: va recuperata la vicinanza alla cosa pubblica». Con una lista in fase di perfezionamento: «Per costruirla, siamo partiti dalla specificità delle tre frazioni, sarà composta per un terzo da giovani e secondo una parità di rappresentanza di genere. Vorremmo segnare una discontinuità con il passato, con proposte nuove e un patto generazionale».

Per la comunità

Il programma sarà reso noto in otto incontri: «Grande attenzione andrà al sociale per servizi più vicini ai cittadini, coprogettando con le realtà del terzo settore, andranno ripresi i contatti con associazioni culturali e sportive e mi piacerebbe avviare il Consiglio comunale degli studenti e rapporti con l’università per progetti su Mazzano. Importanti sono poi Protezione civile, sicurezza e territorio. Per quanto riguarda l’urbanistica non vogliamo stravolgere ma migliorare gli assetti, mentre per la mobilità dovremo sollecitare gli enti superiori per smaltire il traffico e potenziare i trasporti pubblici. Quanto ai lavori pubblici andrà rafforzata la manutenzione. Non ci interessano opere nuove se non servono, se faremo qualcosa sarà per l’edilizia sociale. Certamente non abbatteremo la scuola media Fleming, simbolo della comunità, piuttosto la riconvertiremo». Oltre a Zotti e Facchin, dovrebbe poi esserci un terzo candidato, una donna dell’area di centrodestra attorno alla quale si sta costruendo la lista di under 40 Siamo Mazzano. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.