Ghedi, Anna Giulia Guarneri sfida Federico Casali: anche quest’anno niente ballottaggio

Gianantonio Frosio
Tra polemiche latenti e scissioni rientrate, le amministrative sembrano essere governate dai numeri, soprattutto dal «fattore 2»
Il municipio di Ghedi - © www.giornaledibrescia.it
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Tra polemiche latenti e scissioni rientrate, a Ghedi le amministrative sembrano essere governate dai numeri, soprattutto dal «fattore 2».

Due i candidati (ed è la seconda volta che accade). Questo significa che, quale che sia il risultato, non ci sarà il ballottaggio. Per la seconda volta consecutiva niente secondo turno: chi prende anche un solo voto in più diventa sindaco. Alla guida del centrosinistra c’è Anna Giulia Guarneri, sostenuta da 3 liste: «Pd», «Anna Giulia Guarneri sindaco. Noi con voi per cambiare» e «Ghedi bene comune» (una lista nata dalla fusione tra 2 partiti: «Insieme a sinistra» e «5 Stelle»). Nel centrosinistra è rientrato il rischio di trovarsi con 2 candidati: dopo aver ipotizzato la discesa in campo con una sua lista, Egeria Ruffo avrebbe deciso di appoggiare (magari non direttamente) Anna Guarneri.

Alla guida del centrodestra c’è Federico Casali, il sindaco uscente, che si candida nella speranza di fare il bis. Per la seconda volta Casali è sostenuto da 4 liste, le stesse di 5 anni fa: «Lega», «Fratelli d’Italia», «Forza Italia» e «Ghedi Tricolore».

Se il centrosinistra ha fatto i conti con lo spettro di un secondo incomodo (come detto, non essendo scomposta, la frattura è stata ricomposta in Zona Cesarini), il centrodestra deve fare i conti con un po’ di maretta interna. Colpa del Pgt, sul quale ci sono punti di vista diversi. Consapevoli che sarebbe pericoloso aprire questo fronte, nel centrodestra hanno congelato il potenziale problema. Il Pgt verrà comunque portato a casa: non nel prossimo consiglio comunale, come era stato deciso, ma in un altro convocato più avanti.

Il ritorno

Nel centrodestra segnaliamo la presenza, nella lista di «Forza Italia», di Daniele Molgora, che, in virtù della sua carriera (sottosegretario al Bilancio, presidente della Provincia, parlamentare, presidente di Centro Padane…), per dare spessore alla giunta 5 anni fa era stato chiamato come assessore esterno al Bilancio.

«Annunciamo con piacere - dicono Michela Galloni e Dino Nascimbeni, rispettivamente capogruppo e coordinatore di Forza Italia - che Daniele sarà nella nostra squadra». Anche Molgora, insomma, tenta il bis.

Torniamo al «fattore 2», che tra l’altro soddisfa tutti i risultati possibili. Se vincerà, Casali sarà sindaco per la seconda volta. Idem se dovesse vincere la sua competitor, già stata sindaco dal 2004 al 2009. Se invece dovesse perdere, per Anna Guarneri sarà la seconda delusione: le era già capitato nel 2009, quando le era sfuggita la riconferma.  

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