Gardone Riviera, Adelio Zeni e la sua civica per «cambiare aria» dopo quindici anni

Simone Bottura
73 anni, architetto, tenterà di scalzare Andrea Cipani sindaco uscente in corsa per il quarto mandato
Il municipio di Gardone Riviera - © www.giornaledibrescia.it
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Sarà Adelio Zeni, già sindaco a Puegnago e consigliere di minoranza uscente a Gardone Riviera, a tentare di spodestare, dopo tre mandati, il sindaco uscente Andrea Cipani, in corsa per il quarto.

La sua Civica Adelio Zeni Sindaco corre per il cambiamento. Il candidato primo cittadino lo dice chiaramente: «Dopo 15 anni è tempo di alternanza. Gardone Riviera ha bisogno di cambiare. Gestioni troppo lunghe non sono mai positive». Zeni, 73 anni, architetto, residente a Gardone da 40 anni, è un amministratore navigato.

A Puegnago è stato consigliere (1995-1999), vicesindaco (1999-2009) e sindaco (2009-2019). Da cinque anni siede sui banchi di minoranza del Consiglio comunale di Gardone Riviera. Nel 2019 vinse Cipani con il 42,35%, Zeni si fermò al 33,29%, il terzo candidato Giorgio Berther al 24,36%.

Quest’anno sarà invece una sfida a due. Cipani ha presentato la sua squadra da qualche settimana, venerdì all’hotel Villa del Sogno lo ha fatto anche Zeni. Ecco i candidati. Stefano Visconti, medico, direttore sanitario di Villa Gemma e già assessore nel primo mandato Cipani, è l’unico con una precedente esperienza amministrativa. Gli altri candidati sono Ubaldo Bresciani (ex commerciante), Damiano Calderan (albergatore che intende portare in Comune un rappresentante della sua categoria), Mauro Castellani (medico), Alessandro Cipani (ex dirigente), Annalaura Franchini (educatrice), Luca Nedrotti (giardiniere), Monica Rovida (commerciante), Giovanni Scudeletti (architetto) e Albano Storari (farmacista). Fa parte del gruppo, come consulente esterno per lo sport, anche Ruggero Guerra.

Per entrare nei dettagli del programma ci sarà tempo, anche tramite le pagine social della lista, ma intanto Zeni tiene a precisare: «I nostri primi impegni saranno la cura del territorio, le piccole manutenzioni e quelle attenzioni che ultimamente sono venute meno. Sarebbe facile parlare di porto, parcheggi multipiano e grandi opere, ma prima è necessario dare risposte ai problemi concreti delle persone».

Tra le priorità anche la trasparenza: «Porte aperte al cittadino e massima disponibilità». Poi ci sono i grandi temi, come quello demografico: «Abbiamo bisogno di case per le giovani coppie - dice Zeni - prima che il paese si spopoli e chiudano asilo e scuole». L’attenzione ai bisogni dei residenti è un concetto ribadito più volte: «La priorità sarà tutelare e promuovere il benessere del cittadino e favorire un’armonica convivenza tra i residenti e le attività turistiche, che sono per noi fonte di enorme ricchezza».

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