Capriolo, il campo largo si stringe attorno al nome di Gianluigi Cadei

Luca Bordoni
Dopo aver lavorato oltre vent’anni come insegnante di motoria alla scuola media, nel 2004 è diventato dirigente scolastico, ruolo che ha ricoperto in istituti comprensivi bergamaschi e bresciani
Il municipio di Capriolo -  © www.giornaledibrescia.it
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Campo largo, anzi larghissimo, a Capriolo, dove giovedì si è presentata ufficialmente (per ora solo alla stampa) la lista Futuro Comune, che ha come candidato il preside in pensione Gianluigi Cadei, detto Gigi. Il gruppo, nutrito e variegato, ha fatto cerchio attorno al nome di Cadei come sintesi delle idee per il paese portate avanti dalle liste civiche Insieme per Capriolo e Progressisti per Capriolo e dei partiti Pd, Movimento Cinque Stelle, Psi e Europa Verde. Obiettivo dichiarato dai militanti di questa coalizione eterogenea che punta «sulla pluralità e sulla competenza» è «l’orizzonte di sviluppo di Capriolo», un paese che «guarda al futuro senza dimenticarsi del proprio passato» e si pone «obiettivi e traguardi chiari, valorizzando il senso di appartenenza, l’associazionismo e le competenze dei suoi cittadini» sempre però «stando vicino ai deboli, ai giovani, al mondo del lavoro e alla scuola». Ed è proprio l’istruzione il tema che meglio conosce Cadei, dato che la sua storia parla chiaro. Dopo aver lavorato oltre vent’anni come insegnante di motoria alla scuola media, nel 2004 è diventato dirigente scolastico, ruolo che ha ricoperto in istituti comprensivi bergamaschi e bresciani, tra cui Calcinato, Adro, Chiari (Cpia) e anche, per un anno solo, nel suo paese natìo.

I trascorsi 

«Sono nato e cresciuto a Capriolo, paese in cui ho vissuto tutta la mia vita, anche se le esperienze professionali mi hanno fatto lavorare quasi sempre nei paesi vicini - ha spiegato Cadei, che da qualche mese è in pensione -. Le parole d’ordine per l’azione amministrativa devono essere «trasparenza» e «competenza», e per questo nel nostro gruppo ci sono sia partiti sia civiche, fasce d’età di ogni tipo, oltre che lavori diversi, dall’imprenditore all’insegnante. Saremo impegnati per dare risposte concrete alle necessità dei cittadini, ispirandoci ai valori della nostra Costituzione con l’unico obiettivo del bene pubblico, con decisioni rispettose ed equilibrate, ma anche forti e decise».

Cadei non è nuovo nemmeno alla politica, visto che la pratica attivamente sin dagli anni Settanta, è stato consigliere comunale tra anni Ottanta e Novanta e persino assessore col sindaco Plebani tra 1994 e 1996, anno in cui il Comune passò nelle mani di Fabrizio Rigamonti, che pare proprio in procinto di presentare la sua ennesima lista civica, la quarta in lizza dopo le presenze ormai certe di Viviamo Capriolo (Stefan Vitale), Onestà per Capriolo (Luigi Vezzoli) e per l’appunto Futuro Comune (Gigi Cadei). Con ogni probabilità ci sarà poi una quinta lista, quella di FdI-FI, che però non ha ancora ufficializzato nulla. 

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