Economia

Sede Amazon di Castegnato, Filt Cgil apre lo stato di agitazione

Decisione presa dopo «l’ennesimo episodio di ostilità» nei confronti di un rappresentante sindacale, che è stato sospeso con motivazioni vaghe
Operatori al lavoro in una sede Amazon - © www.giornaledibrescia.it
Operatori al lavoro in una sede Amazon - © www.giornaledibrescia.it
AA

Stato di agitazione tra i lavoratori della sede Amazon di Castegnato, a seguito di quello che il sindacato Filt Cgil di Brescia ha definito «l’ennesimo episodio di ostilità» nei confronti del sindacato da parte di Arcobaleno Srl, che opera nella sede bresciana.

L'organizzazione sindacale, che ha annunciato lo stato di agitazione questa mattina in una nota, fa sapere che pochi giorni fa a seguito di una vertenza aperta per bloccare la sostituzione di lavoratori in malattia/ferie con colleghi obbligati a lavorare per più di 6 giorni di fila, l'azienda «ha risposto con un’azione intimidatoria nei confronti di uno dei nostri primi iscritti». L’uomo, fra i più attivi a livello sindacale, è stato sospeso con motivazioni vaghe e «dichiarando che sarebbe certamente stato licenziato».

Continua Roberto Ferrari di Cgil: «Rileviamo da parte di Arcobaleno Srl toni inaccettabili e azioni di ritorsione nei confronti degli iscritti. Per questo abbiamo avviato la mobilitazione e chiediamo che Arcobaleno faccia immediatamente un passo indietro».

Icona Newsletter

@Economia & Lavoro

Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia