Economia

Riceve il premio come attività storica e poi fallisce

Carnevali, la catena bresciana fallita ieri, aveva ricevuto il riconoscimento dalla Regione Lombardia
La sede bresciana di Carnevali © www.giornaledibrescia.it
La sede bresciana di Carnevali © www.giornaledibrescia.it
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Un premio che ora assume un sapore davvero amaro. Carnevali, la società per azioni che da ieri ha abbassato definitivamente le serrande dei quattro negozi a Brescia, Erbusco, Lonato e Curno, in provincia di Bergamo, era stata insignita lunedì del riconoscimento di attività storica dalla Regione Lombardia. 

La catena di negozi, aperta nel 1955, era stata premiata seguendo i criteri del Pirellone, che prevedono la continuità nel tempo dell’identità, dell’insegna e della attività. 

«È un riconoscimento - aveva detto l’assessore regionale allo sviluppo economico Mauro Parolini - ad un marchio che ha rappresentato un pezzo di storia del commercio bresciano e va visto in questa ottica».

Ora, in seguito al fallimento decretato dal tribunale, di quel marchio non resta che il ricordo, assieme alle difficoltà dei cento dipendenti trovatisi senza lavoro da un giorno con l’altro. 

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