Per Turboden maxi-commessa dall’Egitto da 25 milioni di dollari

Dopo le Filippine, Turboden punta dritta all’Egitto dove, insieme a Siemens Energy, avvia lo sviluppo di una stazione di compressione del gas altamente efficiente, un progetto «primo al mondo nel suo genere» che strizza l’occhio alla decarbonizzazione.
La società bresciana del gruppo Mitsubishi Heavy Industries ha infatti firmato una commessa del valore di circa 25 milioni di dollari per diventare il fornitore del più grande sistema Orc ad alta temperatura mai costruito. Un sistema che, accoppiato con i compressori a motore elettrico (Emd) da 20 MWel forniti da Siemens Energy, è in grado di aumentare significativamente l’efficienza della stazione di compressione del gas di Gasco a Dahshour (Gcs).
In pratica, il sistema sfrutterà il calore proveniente da quattro turbine a gas esistenti e dalle nuove turbine a gas ad alta efficienza e basse emissioni fornite da Siemens Energy, con una soluzione integrata che, recuperando il calore dei gas di scarico, consentirà di generare 192 GWh/l’anno di elettricità senza alcun consumo di carburante. E quindi, consentendo un risparmio di circa 65 milioni di Sm3 di gas naturale all’anno, con l’emissione di circa 120.000 tonnellate di CO2 in meno.
«Poiché questo sistema può funzionare completamente disconnesso dalla rete elettrica e non necessita di acqua, è perfettamente adatto per essere installato in zone remote o deserte», spiega Paolo Bertuzzi, managing director e ceo di Turboden, che evidenzia come la replicabilità del progetto costituisca un primo passo concreto verso la decarbonizzazione dell’industria Oil&Gas.
«Il progetto Dahshour, con questa soluzione rivoluzionaria contribuirà a rafforzare il potenziamento del gas naturale a sostegno del sud dell’Egitto», gli fa eco Emad Ghaly, managing director di Siemens Energy in Egitto.
Il progetto è finanziato dalla Ebrd (Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo) nell'ambito del programma quinquennale di decarbonizzazione avviato nel 2018 e incentrato sull’efficienza energetica. Gasco, l’operatore statale delle reti di trasporto del gas naturale in Egitto, intende investire nel miglioramento dell'efficienza della propria infrastruttura sfruttando i finanziamenti della Ebrd, pienamente coerente con il Green economy transition approach (Get) che contribuisce alla maggiore sostenibilità del settore.
«Questo progetto unico è una dimostrazione concreta che i sistemi ORC sono soluzioni di efficienza energetica che consentono all'industria O&G di migliorare la sostenibilità dei suoi processi, supportando l'industria nel suo percorso verso la decarbonizzazione», aggiunge Nicola Rossetti, Sales & Business Development Manager Oil&Gas and Combined Cycle di Mitsubishi che si dice orgoglioso di collaborare con Gasco su una soluzione integrata «che può diventare una best practice per una nuova generazione di stazioni di compressione del gas sostenibili».
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