Economia

OTK, il leader mondiale dei go-kart rilevato da un club deal

Robazzi resta presidente con il 30% del capitale, la maggioranza ora detenuta da QCapital-Bic Capital: nel 2021 realizzati ricavi per 35 milioni
Il quartier generale della OTK Kart Group a Prevalle - © www.giornaledibrescia.it
Il quartier generale della OTK Kart Group a Prevalle - © www.giornaledibrescia.it
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OTK Kart Group di Prevalle entra nel club deal (o sindacato di investimento) composto da QCapital e Bic Capital: la famiglia Robazzi - che all'azienda aveva impresso un intenso sviluppo sia industriale che economico (35 milioni di ricavi nel 2021 e 6 milioni di ebitda, con previsioni per quest'anno di passare a oltre 40 milioni di ricavi ed a 8 milioni di euro di ebitda) - resterà azionista con il 30% del capitale sociale, dopo aver ceduto il 70% del gruppo al team di QCapital, il cui management vanta una forte esperienza nel private equity, sia come investitori che come consulenti strategici e advisor e che saranno affiancati al partner Bic Capital, nato nel 2021 come società di consulenza dedicata al supporto di un gruppo selezionato di investitori nell'esecuzione di club deal internazionali.

La crescita

Roberto Robazzi - che è stato confermato presidente della società e amministratore delegato, mentre la figlia Erica sarà responsabile marketing - ha commentato l'operazione dicendo che «oggi è un grande giorno per la nostra azienda che grazie all'apporto di nuovi soci entra in una nuova fase del suo percorso di crescita. Non vediamo l'ora di intraprendere nuove sfide e continuare a costruire il futuro di OTK Kart a vantaggio dei dipendenti, dei clienti e di tutti gli appassionati».

Nicola Volpi di BIC Capital e Stefano Miccinelli di QCapital da parte loro hanno aggiunto: «Siamo davvero onorati di entrare a far parte della famiglia di OTK Kart Group, un'importante eccellenza del tessuto imprenditoriale del nostro Paese, che da decenni è leader mondiale di un interessante settore e insieme vogliamo contribuire a disegnare e implementare una nuova pagina della sua gloriosa storia.

Le sfide del futuro ci vedranno impegnati, al fianco della famiglia Robazzi, in un percorso di ulteriore crescita con l'obiettivo di espandersi in nuovi business e su nuovi mercati internazionali».

Le filiali estere

E là dove si parla nuovi business, non è un'entusiastica iperbole post closing, ma cronaca vera: OTK sviluppa oltre il 90% all'estero grazie a tre subsidiary basate negli Stati Uniti, in Giappone e a Singapore, sostenute da una rete di oltre 130 distributori in oltre 70 Paesi. Ogni anno il gruppo produce circa 6.000 telai e oltre 2.000 motori a marchio Vortex, tutto progettato e realizzato nell'impianto di Prevalle di 17.000 mq e tutto prodotto con componentistica made in Italy.

Non ci fossero state qualità e tecnologie espressa dal team di Robazzi (all'interno di uno stabilimento totalmente automatizzato) non sussisterebbe l'attenzione che molti piloti, inclusi quelli della Formula 1, hanno avuto per i mezzi di Robazzi iniziando la carriera correndo proprio sui kart. OTK Kart Group manda in pista anche una squadra corse, il Tony Kart Racing Team, vincitore di più di venti titoli mondiali e partner ufficiale della Ferrari Driver Academy.

Numerosi piloti di Formula 1, come Michael e Mick Schumacher, Sebastian Vettel, Carlos Sainz e Jarno Trulli, hanno corso con Tony Kart, che organizza anche la Rok Cup, campionato internazionale monomarca che coinvolge oltre 1000 piloti e prevede l'utilizzo esclusivo di motori di OTK. La storia di OTK Kart Group inizia con Tony Kart, marchio di telai fondato negli anni '60 in Italia da Tony Bosio.

La svolta per l'azienda si ha negli anni '80 con la nuova proprietà quando si aggiunge alla componente artigianale quella tecnologica. Da quel momento l'azienda avvia un piano di sviluppo e di investimenti che la portano ad essere al primo posto nel settore del karting da competizione in cui OTK si è sempre distinta per le innovazioni, frutto di ricerca e sviluppo lunghi ben 38 anni. Una storia che oggi continua.

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