Economia

Mobili che fanno bene al cervello e non solo: l'esperimento di Dall’Ava e Strobilo

Ieri a Concesio la camminata rigenerativa tra le stanze arredate e rivestite con materiali biofilici
Gli spazi dello showroom - © www.giornaledibrescia.it
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Non tutte le colle, le cere e le vernici che ricoprono i mobili di casa fanno bene alla nostra salute fisica, mentale e cognitiva. Dall’Ava, azienda bresciana che da 90 anni si occupa di arredamento e progettazione d’interni e Strobilo, Pmi innovativa che misura (neuro)scientificamente l’impatto dell’ambiente sul cervello, lo sanno bene e per questo motivo hanno avviato insieme un’indagine sui benefici dei materiali biofilici.

Zeropuntozero è il progetto presentato ieri a Concesio, nella sede di Dall’Ava, davanti a un ristretto pubblico di imprenditori bresciani. Tra i presenti: Sandra Bogetti (Be Natural Med), Marco Caffi (Green Building Council), Franco Frosio (Frosio Next), Alberta Marniga (Euroacciai), Matteo Massardi (Gialdini), Olivia Messinese (Il Triangolo Immobiliare), Laura Peroni (nutrizionista), Giorgio Triva (Copan), Giancarlo Turati (Confindustria Brescia). 

Gli ospiti si sono cimentati in una camminata rigenerativa tra le stanze dello showroom, arredate e rivestite con il legno, le resine e le ceramiche Dall’Ava. Ad ogni angolo, piante di tutte le specie e dimensioni, e diffusori di fragranze, per amplificare l’esperienza di benessere psico-fisico. Food Heroes, giovane realtà bresciana, ha anche offerto un menù interamente vegano a inizio camminata, per un ulteriore stimolo sensoriale.Per monitorare l’attività cerebrale di ogni partecipante, il team di Strobilo ha fatto indossare, a inizio percorso, dei cerchietti Eeg, in modo da osservare la reazione del cervello al contatto con i vari materiali (si camminava scalzi).

Il monitoraggio cerebrale - © www.giornaledibrescia.it
Il monitoraggio cerebrale - © www.giornaledibrescia.it

«Abbiamo iniziato proponendo legni diversi da quelli impiegati tipicamente, meno lavorati e senza petrolderivati, con l’obiettivo di offrire ai clienti un ambiente il meno nocivo possibile. L’aria di Brescia è molto inquinata, meglio tutelare almeno gli spazi in cui viviamo. – ha spiegato Maurizio Dall’Ava – Nel 2015 il business ha preso una svolta positiva e nel 2021 è iniziata la partnership con Strobilo di Andrea Bariselli».

Quest’ultimo, già psicologo, neuroscienziato e divulgatore di fama internazionale, ha ricordato che «il benessere cognitivo aumenta in assenza di composti industriali e viene stimolato dal rilascio di Voc (composti organici volatili) come i terpeni, di cui solo certe specie di albero sono impregnate». I risultati ottenuti da Strobilo saranno presentati a un evento aperto al pubblico il 30 novembre alle 17.30 nella sede Dall’Ava.

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