Economia

McDonald's, 714 lavoratori bresciani e crescita con «Best Burger»

In occasione della presentazione del nuovo metodo di preparazione dei panini, la catena ha fornito i dati del suo impatto economico in provincia
Il panino Big Mac di McDonald's nella sua nuova versione «Best Burger»
Il panino Big Mac di McDonald's nella sua nuova versione «Best Burger»
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Big Mac è il nome del più celebre tra i panini della catena di fast food della grande M gialla. Ma di certo, parafrasando, l’impatto di Mac (inteso come McDonald’s) è «big» sul fronte dell’impiego lavorativo nel Bresciano. Secondo i dati forniti dall’azienda, in occasione della presentazione di «Best Burger», il nuovo metodo di preparazione dei sandwich a partire da quello simbolo, sono infatti 714 i dipendenti che lavorano nei 17 punti vendita attualmente presenti nella nostra provincia.

I numeri nel Bresciano

L’ultimo è stato aperto proprio quest’anno, a Rovato, e si assomma ai 4 già attivi nel capoluogo e agli altri 15 presenti nelle principali località d’attrazione del nostro territorio. La sola nuova struttura franciacortina ha richiesto l’assunzione di 36 nuovi lavoratori. Un trend che peraltro si specchia in quello nazionale: a fronte di 30 nuove aperture negli ultimi dieci mesi, McDonald’s ha assunto 2.500 persone ed è alla ricerca di altre 1.500 risorse per l’avvio di nuovi ristoranti e per lo sviluppo dell’attività nei 615 già operanti in tutta Italia. «Una richiesta di personale che - assicura Eugenio Fossati, licenziatario McDonald’s e proprietario di otto locali nella nostra provincia e uno a Castiglione delle Stiviere - si fa pressante anche nel Bresciano, dove sono diverse le posizioni disponibili».

Un addetto al lavoro nella cucina di un ristorante McDonald's
Un addetto al lavoro nella cucina di un ristorante McDonald's

Per comprendere come una struttura così imponente non solo si sostenga, ma garantisca utile, basta dare uno sguardo ad un dato: a quanto dichiara la stessa McDonald’s, infatti, nel solo Bresciano viene emessa ogni giorno una media di 11mila scontrini. Una crescita che certo è stata incentivata, ad esempio sotto il profilo del servizio drive nel periodo della pandemia, ma che di base già risultava in forte aumento nel 2019, considerato l’anno d’oro di McDonald’s Italia.

Il nuovo metodo

Un volume d’affari, destinato negli intenti dell’azienda, a crescere ulteriormente sull’onda dell’introduzione di «Best Burger», il metodo considerato innovativo per la preparazione dei panini del brand. Una soluzione in cui McDonald’s crede a tal punto da aver deciso di presentarla in tutta Italia attraverso 15 tappe, seconda delle quali dopo Milano è stata proprio Brescia, nella fattispecie al ristorante di Sant’Eufemia, nel complesso del centro commerciale del Continente. «Una struttura - aggiunge Fossati - che vanta circa 3.500 clienti a weekend, per i quali sono impiegati 35 addetti, il 90% dei quali a tempo indeterminato. Ma ancora non bastano e la pianta organica è in ampliamento».

Un ristorante della catena McDonald's
Un ristorante della catena McDonald's

«Con Best Burger - ha spiegato Enrico Scroccaro, responsabile progetti speciali - l’obiettivo dichiarato da McDonald’s è quello di ottenere un contrasto di consistenze, densità e calore capace di esaltare in modo uniforme tutti gli ingredienti. Un risultato che si ottiene lavorando su più elementi: dal pane più morbido e caldo, alla lattuga resa più croccante, all’hamburger sottoposto a nuove modalità di cottura per esaltarne il sapore, fino alla cremosità della salsa».

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