Economia

Lefay, superate le 50mila presenze: ricavi a 17,6 milioni

Il fatturato cresce del 6%; i dipendenti sono 164, il 68% bresciani
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Sono sedici i premi fin qui conferiti al Lefay Resorts, tra cui spiccano i riconoscimenti di «Miglior SPA al mondo» e «Miglior SPA d’Europa». Ma nell’ultimo anno l’azienda guidata da Alcide e Liliana Leali ha saputo rafforzare la sua posizione nel comparto del turismo di lusso con il superamento delle 50mila presenze, l’ottenimento di due nuove certificazioni (per gli oli extravergine Cuveè e Monocultivar Gargnà e la denominazione Igp per l’olio Toscano) e una crescita del fatturato (+6%) a 17,6 milioni di euro.

«Il 2017 è stato un anno importante per il gruppo - conferma una nota della società - anche per l’avvio dei lavori dedicati al secondo gioiello della collezione Lefay Resort & SPA Dolomiti, situato nella skiarea di Madonna di Campiglio, a Pinzolo». Anche nel 2017, inoltre, la struttura del Lefay Resorts ha compensato totalmente le emissioni di CO2. «I dati relativi al consumo di energia termica - aggiungono da San Felice - testimoniano una contrazione significativa, attestandosi a 127 Mwh per presenza e i consumi di elettricità si sono abbassati, seppur leggermente grazie alle numerose azioni messe in pratica per l’efficientamento energetico».

Come ogni anno, infine, l’azienda ha investito risorse per la selezione e la formazione dei propri collaboratori. «Lo staff - puntualizzano - ha raggiunto le 164 unità (circa il 20% in più rispetto al 2016). Di questi, il 68% provengono dalla provincia di Brescia».

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