Economia

Le nuove armi di Beretta: digitale e sostenibilità

I risultati economici confermano la forte solidità patrimoniale dell’azienda, con patrimonio netto in aumento (+11%)
Franco Gussalli Beretta - © www.giornaledibrescia.it
Franco Gussalli Beretta - © www.giornaledibrescia.it
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La valutazione economico finanziaria fornita da Cerved classifica la Fabbrica d’armi Pietro Beretta s.p.a., azienda di Gardone Val Trompia leader nella produzione delle armi da fuoco, nella fascia di «Sicurezza»: azienda di dimensioni medio-grandi caratterizzata da un eccellente profilo economico finanziario e da un’ottima capacità di far fronte agli impegni finanziari. 

La storia della società inizia da molto lontano e giunge ai nostri giorni attraverso 15 generazioni di Beretta che hanno saputo sviluppare una elevata e specifica tecnologia nell’ambito della meccanica di precisione. Beretta è un’azienda «giovane di 500 anni», leader nel proprio settore grazie ad una presenza produttiva in tutti e cinque i continenti e a una qualità del prodotto unica al mondo.

Il 2019 non è stato un anno felice per il settore armiero, le esportazioni autorizzate di materiale di armamento rileva un calo dell’1,4%. Dall’analisi economico-finanziaria per il 2019 si osserva una leggera contrazione del fatturato (207 milioni) che produce un contenimento dei tassi di redditività e della solidità, anche se i valori si mantengono su livelli soddisfacenti. 

I risultati economici confermano la forte solidità patrimoniale dell’azienda, con patrimonio netto in aumento (+11%) che si attesta sui 108 milioni e utile d’esercizio pari a 11 milioni. La propensione agli investimenti. per effetto della trasformazione dell’industria in chiave 4.0, in merito al quale il gruppo ha varato anche un piano di digitalizzazione complessivo, ribattezzato B Digital 500, del valore di 11 milioni di euro, si è tradotta in fabbisogno finanziario elevato, compensato, però, da una crescente liquidità che non ha minato la stabilità aziendale e il merito di credito.

Distribuzione di frequenza delle imprese per il settore Fabbricazione di armi e munizioni
Distribuzione di frequenza delle imprese per il settore Fabbricazione di armi e munizioni

Beretta è molto attenta nell’organizzazione dei reparti e dei processi produttivi, senza trascurare la fondamentale presenza di un capitale umano altamente specializzato. L’azienda produce da fonti rinnovabili oltre l’85% del proprio fabbisogno energetico; tutta la parte di ricerca e sviluppo, metodi di lavorazione, tecnologie di produzione e controllo qualità sono interne all’azienda e sono all’avanguardia, non solo rispetto al settore armiero, ma anche nei confronti del panorama industriale mondiale. 

Beretta intesse partnership con università internazionali ed aziende extrasettore nel campo aerospaziale, automotive, navale, tessile e delle nanotecnologie e attualmente è titolare di oltre 180 brevetti attivi.

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Il commento di Alberto Bertolotti
«Beretta continua ad operare con la consueta professionalità, aggredendo nuovi mercati, aggiudicandosi nuovi importanti contratti per equipaggiare la pubblica sicurezza in diversi Stati. È di fine 2020 la notizia della stipula del contratto milionario con il Ministero della giustizia carioca, per l’acquisto di 159mila pistole calibro 9. Il nuovo piano industriale in chiave 4.0 si aggiunge ai circa 5 milioni spesi mediamente ogni anno dall’azienda in innovazione. Ottimo il giudizio sul merito di credito fornito da Cerved, con probabilità di default a un anno pari a 0,43%».

Come è stata fatta l’analisi
Ibs Consulting & Acf è una società di consulenza finanziaria e gestionale che da 25 anni offre supporto attivo alle imprese nell'ambito della direzione finanziaria aziendale. La società si occupa di finanza agevolata a livello regionale, nazionale e comunitario, pianificazione, controllo di gestione e finanza straordinaria. IBS, per supportare le aziende nella valutazione del rischio, si avvale del portale CeBi di Cerved, tra gli strumenti più usati dalle banche italiane in sede di analisi, che offre informazioni sul merito di credito della società e sulla loro capacità di rimborso. La valutazione della situazione economico-finanziaria del soggetto valutato è basata sul CeBi Score 4, che fornisce una misura predittiva del profilo di rischio economico-finanziario dell' impresa, collocata nel suo sistema economico di riferimento attuale e prospettico.

 

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