Economia

La sfida della Regione: 101 milioni per trovare lavoro ai disoccupati

Il percorso regionale per il reinserimento rivolto a persone uscite dal mondo del lavorativo
Il centro per l'impiego - © www.giornaledibrescia.it
Il centro per l'impiego - © www.giornaledibrescia.it
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La Regione sul lavoro spera di fare gol. È questo il nome del programma - Gol, acronimo di Garanzia di occupabilità dei lavoratori -, che il Pirellone intende attuare quale percorso di accompagnamento al reinserimento di persone uscite dal mondo del lavoro.

Nello specifico, Gol si rivolge a disoccupati, percettori di Naspi o di reddito di cittadinanza, cassa integrazione straordinaria. Il 75% dei beneficiari è costituito da disoccupati; vi rientrano poi disabili, under 30 e over 50.

«È una misura - spiega l'assessore Melania Rizzoli - che mira a rilanciare l'occupazione e a contrastare la disoccupazione. Un elemento di novità è l'orientamento ai risultati, con una centralità dei livelli essenziali di prestazione». In pratica, la Lombardia dovrà portare quasi 70mila persone ai centri per l'impiego entro il 31 dicembre di quest'anno e formarne 18mila; per farlo, la Regione riceverà 101 milioni di euro. Per la provincia di Brescia, i beneficiari saranno 13mila, 3500 i soggetti cui verrà erogata la formazione (almeno 1300 per il rafforzamento delle competenze digitali).

I passaggi

Due le fasi previste: la prima, transitoria, con un primo intervento fino al 31 agosto e la seconda in cui Gol andrà a regime, dall’1 settembre, ampliando la platea dei destinatari. Il programma (che s'inserisce nell'ambito della Missione 5, componente 1 del Pnrr, la sezione dedicata alle politiche del lavoro) non è ancora partito (è stato approvato nel Par, Piano attuativo regionale), e questa è la nota dolente. Perché la volontà c'è, ma il progetto è impegnativo, gli obiettivi ambiziosi e le tempistiche per raggiungerli molto strette. «Siamo preoccupati per il ritardo nell'attuazione - rimarca Rizzoli -. Bisogna rimuovere gli ultimi ostacoli; occorre che il Ministero e Anpal concludano alcuni passaggi fondamentali».

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