Economia

La pizza di Cardiff è servita nel Metal Box made in Ospitaletto

La pizzeria inglese dà la possibilità di acquistare per 2 sterline un contenitore riutilizzabile in alluminio
I fratelli. Michela e Angelo Zorzi
I fratelli. Michela e Angelo Zorzi
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Una pizzeria di Cardiff in Galles offre ai suoi clienti un contenitore per pizza da asporto riutilizzabile in alluminio, per ridurre i rifiuti. Il contenitore è prodotto dalla Michelangelo Metal Box di Ospitaletto, guidata dai fratelli Michela e Angelo Zorzi (rispettivamente di 20 e 24 anni).

La pizzeria Dusty Knuckle offre ai suoi clienti la possibilità di acquistare per 2 sterline (2,3 euro) un contenitore riutilizzabile per pizza di alluminio. Il cliente può portarselo da casa ogni volta che acquista una pizza da asporto, evitando il classico cartone usa e getta. Quest’ultimo non può essere riciclato, perché sporco di cibo, e finisce nel bidone del rifiuto indifferenziato e poi in discarica.

Chi usa il contenitore riutilizzabile ha uno sconto di 5 pence (6 centesimi di euro) per ogni pizza.

«Nel nostro ristorante cerchiamo di essere il più sostenibili possibile - ha detto il fondatore di Dusty Knuckle, Phill Lewis -. Il nostro cortile è pieno di materiale recuperato e riciclato, così non ci è mai piaciuto fornire le scatole per pizza usa e getta di carta. Lo sentiamo come uno spreco, una cosa che noi e i nostri clienti non amiamo». Inoltre, i contenitori riutilizzabili secondo Lewis «fanno sì che le nostre pizze restino calde più a lungo, grazie alla conduttività dell’alluminio, così sono anche più buone». Le scatole rotonde di alluminio sono prodotte a Ospitaletto e sono composte di due pezzi, vassoio e coperchio, hanno un diametro di 33 centimetri e sono alte 3 centimetri.

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