Kronos acquisisce Intima Moda: nasce il polo bresciano dell’intimo

Creare un vero e proprio polo italiano dell’intimo moda per uomo e donna. È questo l’obiettivo che si è dato l’imprenditore Sergio Duni, titolare della Kronos di Bovezzo.
Il gruppo bresciano ha annunciato di aver acquisito il 100% di Intima Moda spa, storica società modenese appartenente alla famiglia Franciosi e tra i leader in Italia nei settori intimo, beachwear e nightwear donna, nonché proprietaria dei marchi SièLei e Verdissima. «Un’operazione strategica per poter crescere sul mercato italiano e all’estero - confida Duni, affiancato dalla sorella Joanes, chief financial officer -. Questa acquisizione accresce le nostre competenze nei comparti dedicati all’universo femminile e completano la gamma prodotti».
La storia di Kronos
Kronos - fondata da Luigi Duni -, nasce a metà degli anni Settanta come produttore di calze. L’evoluzione e le difficoltà che hanno caratterizzato il distretto bresciano della calzetteria hanno imposto una veloce trasformazione fino a diventare - sotto la guida del figlio Sergio Duni - un importante player di import-export nel mondo delle calze e dell’abbigliamento intimo e distributore ufficiale di brand internazionali quali Enrico Coveri, Lotto, Sergio Tacchini ed El Charro di cui progetta e realizza le collezioni, mentre la produzione è dislocata nel Middle East e nel Far East.
I dati di bilancio dell’ultimo triennio sono in forte crescita: si passa dai 21,8 milioni del 2020 ai 28,2 milioni del 2021; mentre nel 2022 il fatturato ha superato i 40 milioni di euro.
La società modenese
Intima Moda rappresenta un punto di riferimento storico nel comparto dell’intimo feminile. La società venne fondata nel 1972 dai fratelli Franciosi, a Cognento Modena: un piccolo laboratorio di produzione e vendita di corsetteria. Negli anni Novanta il salto di qualità con la creazione del marchio Verdissima e poi SièLei. Mentre è degli anni 2000 l’espansione commerciale con l’apertura di cinque store monomarca. Il gruppo ha chiuso l’esercizio 2022 con un fatturato pari a 26 milioni.
L’operazione di acquisizione è stata gestita dalla direzione Kronos, coadiuvata dal direttore Nemerio Barenghi supportato dallo studio Andrea Malchiodi di Brescia. «Oggi il mercato italiano rappresenta il 57% del nostro fatturato - conclude Sergio Duni -. Con questa operazione rafforziamo ulteriormente la nostra presenza anche sulla multicanalità internazionale. Kronos ha varato un ambizioso piano d’investimenti per i prossimi anni: intendiamo superare i 100 milioni di euro di fatturato. Obiettivo che intendiamo raggiungere anche grazie ai punti vendita che porta in dote la società modenense».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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