Imprese

Hippocrates si fa largo nel Bresciano: altre 8 farmacie negli ultimi 6 mesi

Oggi la holding milanese conta 580 negozi in Italia, di cui 22 e un dispensario in provincia
Con il marchio «Lafarmacia»opera il gruppo Hippocrates
Con il marchio «Lafarmacia»opera il gruppo Hippocrates
AA

L’amministratore delegato di Hippocrates è stato di parola. Lo scorso aprile, Rodolfo Guarino aveva annunciato che entro fine anno il suo gruppo avrebbe controllato, a suon di nuove acquisizioni, almeno venti farmacie nella nostra provincia. Ebbene, ha fatto meglio del previsto: oggi Hippocrates conta 580 farmacie «affiliate» in Italia sotto l’insegna «Lafarmacia.», di cui 22 nel Bresciano (oltre a un dispensario estivo a Sirmione). Le realtà locali entrate nella rete del colosso meneghino negli ultimi sei mesi sono due farmacie cittadine, tra cui recentemente la Vincoli di via Triumplina, le due storiche farmacie di Gussago, la Bodini di Borgosatollo, la Santa Rita di Erbusco, la Busetti di Palazzolo e la Pasini di Gavardo.

«Chiuderemo il 2025 con un miliardo di fatturato e un Ebitda (o Margine operativo lordo, ndr) del 20% – continua il manager, peraltro fondatore di Hippocrates insieme a Davide Tavaniello –. Il nostro obiettivo per il prossimo anno resta lo stesso: altre cento acquisizioni». A rischio di risultare ripetitivi, va rimarcato anche in questa occasione che negli ultimi anni i due amministratori delegati hanno acquisito farmacie al ritmo di una ogni tre giorni.

La strategia

Nel 2017, con la liberalizzazione del settore delle farmacie, Guarino e Tavaniello hanno avviato un progetto per creare una realtà di riferimento per il comparto. Da qui nasce Hippocrates con un piano di sviluppo su tutta la penisola e che inizialmente trova il supporto finanziario anche di famiglie industriali italiane. Oggi la sede della holding è in via Cornalia, nel quartiere di Porta Nuova, a Milano, e la maggioranza del capitale (l’80%) fa capo al fondo transalpino Antin. Ai soci fondatori è rimasta la quota del 20%.

I fondatori Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino - © www.giornaledibrescia.it
I fondatori Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino - © www.giornaledibrescia.it

L’ingresso di Antin nel 2021 ha portato oltre 700 milioni di euro di «equity» (patrimonio/capitale) in Hippocrates, consentendo al gruppo meneghino di ottenere nei dodici mesi successivi una linea di credito da 900 milioni per finanziare il suo ambizioso progetto industriale. Lo scorso aprile, per di più, il gruppo guidato da Guarino e Tavaniello ha ricevuto una nuova linea di credito da 350 milioni da un pool di investitori istituzionali e banche. Nuove risorse, insomma, che hanno consentito a Hippocrates non solo di ampliare ulteriormente la sua (già corposa) rete di farmacie, ma anche di sostenere un miglioramento dei servizi offerti sotto il marchio «Lafarmacia».

La prima attività acquisita dal gruppo milanese nella nostra provincia è stata la farmacia Zadei, in città. «Ci piace dare continuità alla qualità del lavoro», sottolinea Guarino, reduce dalla recente intesa siglata con la farmacia Vincoli. E anche se quello non è il caso da prendere da esempio, spesso Hippocrates acquisisce società da famiglie di farmacisti, lasciando dietro il banco gli ex proprietari, salvaguardando le loro competenze e dotando il loro punto vendita di una struttura finanziaria più solida, oltre che ampliando la rete di forniture e avviando nuovi servizi. «Preserviamo insomma la matrice familiare cara al pubblico delle farmacie italiane, ma diamo anche più opportunità di carriera ai giovani farmacisti», garantisce Guarino, che come abbiamo riscontrato più volte, mantiene la parola data.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Economia & Lavoro

Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.