Economia

Il leone meccanico di Leonardo si muove con le molle di Technical Spring

La collaborazione tra l’azienda di Passirano e il Museo di Milano è durata circa sette mesi
Andrea Crovini e Valentina Legrenzi della Technical Spring - © www.giornaledibrescia.it
Andrea Crovini e Valentina Legrenzi della Technical Spring - © www.giornaledibrescia.it
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Le molle che il 9 maggio, dopo cinquecento anni, hanno fatto muovere sette passi al leone meccanico realizzato da Leonardo da Vinci, sono state progettate e messe a punto a Brescia dalla Technical Spring.

L’azienda di Passirano, fondata nel 2011 da Andrea Crovini, è stata coinvolta nella prestigiosa, ambiziosa, e storica impresa di «dare vita» all’antico leone del genio del Rinascimento dal Leonardo 3 Museum di Milano. Ai tecnici del museo meneghino, diretto da Massimiliano Lisa, servivano due molle di affidabilità e prestazioni speciali, una sorta di «motore del leone» in acciaio in grado di garantire una carica calibrata, certa, e duratura per il movimento della preziosa fiera di legno, e le hanno trovate affidandosi alla perizia di Technical Spring. Il lavoro di collaborazione è durato circa sette mesi.

Il percorso

In quel periodo lo staff di lavoro bresciano si è confrontato passo dopo passo con gli esperti impegnati nel particolare compito in piazza della Scala. Le molle sono state collocate dentro la pancia del manufatto, dove risiedono anche gli altri ingranaggi. «È vero che siamo specializzati nel progettate e fornire molle di ogni genere – spiega Andrea Crovini, titolare di Technical Spring – ma quello per il leone di Leonardo è stato un lavoro molto stimolante perché tanto inusuale quanto unico nel suo genere. Ad accettare il compito non ci abbiamo pensato nemmeno un minuto, anche se poi di pensieri ce ne ha dati molti, per arrivare a dotarlo delle molle giuste in rapporto al peso del leone, al suo volume, e alla durata della carica, indispensabile per compiere almeno qualche passo senza necessità di ricaricare. Posso dire che ci abbiamo messo tanta attenzione, tanta specialistica e tanta passione, ma alla fine siamo stati ricompensati da emozioni che si provano solo in lavori fuori classe».

La storia

Una commessa di alta specialistica che non nasce dal caso quella del leone leonardesco, ma dallo studio e dall’impegno profuso da Crovini per 37 anni, dal 1986, quando l’imprenditore bresciano di origini torinesi ha iniziato a misurarsi con molle di ogni tipo e di decine di settori. A Passirano, in via Generale Reverberi, si progetta, si collabora alla riuscita del prodotto e si collaudano molle per automotive, serrature, trasporti a fune, elettrodomestici, medicale e infanzia, ma in generale per ogni oggetto che richieda questo componente.

Il mercato di Technical Spring è quasi interamente italiano, ma qualche lavorazione in questi anni è andata anche fuori frontiera, soprattutto in Francia e Repubblica Ceca. Al fianco di Andrea Crovini lavorano tre donne: Valentina Legrenzi, Alice Binetti e Mara Bonometti. L’anno scorso l’azienda ha fatturato 1 milione di euro. Le molle arrivano da 26 partners, di molte regioni italiane. La logica infatti è flessibile tanto quanto i prodotti che si trattano, ossia «comperiamo il prodotto migliore, nel momento e nel posto migliore. Senza pregiudiziali».

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