Il lago di Garda strega i turisti: volano i prezzi delle case

Il lago dei vip, degli attori americani di Hollywood, dei sogni romantici, è sempre stato per antonomasia quello di Como. Ma in quanto a desiderio di avere casa, il lago di Garda non teme confronti. Vuoi perché il microclima è più tiepido anche nelle stagioni meno belle, o perché i tedeschi l'hanno eletto a loro seconda casa, o ancora perché le ville più prestigiose del Lario non sono in vendita, tenere il passo di mete come Desenzano o Sirmione è difficile per tutti.

A dirlo sono i numeri e le richieste del mercato. Sul più grande lago italiano - secondo le quotazioni del Centro studi di Tecnocasa - il metro quadro nuovo nel centro del paese più desiderato o di fronte al lago varia (in media) tra i 5.000 euro di Desenzano, i 6.000 euro di Gargnano e Sirmione, e i 3.600 euro di Salò. Sul lago di Como le quotazioni si fermano almeno 1.000 euro sotto, con gli appartamenti più belli di Como città che nella parte «murata» toccano il top dei 4.700 euro al metro, e il bellissimo borgo di Cernobio che ha ormai raggiunto i 4.600 euro.

La capitale

Ma l'apprezzamento gardesano - sempre stando alle rilevazioni di Tecnocasa - sembra non avere confini, o almeno non averli ancora raggiunti. A Desenzano, sempre più richiesta, per acquistare un appartamento «di qualità» di 100 metri quadri fronte al lago ci si avvicina ormai al milione di euro.

A spingere verso il nuovo record del lungolago desenzanese sono certamente i portafogli molto capaci di lombardi e emiliani, ma questa volta a fare da volano alle quotazioni ci si sarebbero messi anche facoltosi russi, ucraini e polacchi, evidentemente alla ricerca di luoghi di prestigio e sicuri.

L'attrattività della cittadina benacense è confermata anche dai costi medi del ristrutturato nelle vie centrali, come via Marconi e via Gramsci, dove il metro quadro arriva in ogni caso a quota 5.000 euro e dove si impiegano generalmente fino a 250.000 euro per un bilocale e 300.000 euro per un trilocale, con gli affitti stagionali a 1.200 euro al mese in giugno, 2.000-2.300 euro al mese in luglio, e 2.500-2.800 euro in agosto.

Alto Garda

Il resto del lago, pur confermando un mercato che non manca di vivacità e scambi, ha costi invariati. Nell'alto Garda, a Gargnano e Tremosine, si comperano soluzioni da ristrutturare con 2.000 euro al metro e quelle ristrutturate vista lago con 3.000- 4.000 euro. A Salò l'offerta è bassa per assenza di immobili e di nuove realizzazioni, mentre a Sirmione la domanda è orientata soprattutto su bilocali e trilocali di valori compresi tra 140.000 e 300.000 euro. A Padenghe il mercato ha smaltito l’euforia post pandemia e al momento fa i conti con una domanda sostenuta e un’offerta di qualità non elevata.

Il lago d’Iseo

Uno scorcio di Sulzano, sullo sfondo Montisola - © www.giornaledibrescia.it

Crescono le richieste dal Nord Europa anche sul lago d'Iseo dove investimenti top si possono fare a Iseo e a Sarnico. Nella prima i prezzi medi di una casa usata sono di 2.600 euro al metro con punte di 3.000-4.000 per il nuovo o il ristrutturato. Più contenuti i prezzi di Provaglio d'Iseo, da 1.500 a 2.000 euro al metro, e della «perla» Monte Isola, dove per un trilocale con vista lago si spendono tra gli 80.000 e i 90.000 euro.

Stabilmente alti anche i valori di Paratico, Sale Marasino e Sulzano, attorno ai 2.400 euro al metro per il nuovo centrale o vista lago, e leggermente inferiori a Marone, sui 1.900 euro. Sostenuto, grazie anche agli stranieri del nord Europa, il mattone di Sarnico, dove tedeschi, austriaci, svizzeri e olandesi sono disposti a investire anche 400.000-500.000 euro per appartamenti nuovi vista lago.

Il lago d’Idro

Uno scorcio mozzafiato del lago d'Idro - © www.giornaledibrescia.it

Valori alti ma senza crescita anche per il lago d'Idro. A trainare il mercato sono le case con vista lago e le soluzioni indipendenti con giardino, anche da ristrutturare. In aumento chi spende per investimento e per realizzare affitti brevi. Un trilocale di 70 metri a luglio e agosto si affitta a 2.000 euro al mese. Gli stranieri più numerosi sono olandesi e tedeschi, alla ricerca di una maggiore tranquillità rispetto al lago di Garda e di prezzi più accessibili.