Fondital e Raffmetal, bonus da 700 euro a 1.200 addetti
Fondital e Raffmetal rendono ancora più tangibile la vicinanza ai 1.200 dipendenti con 700 euro di bonus straordinario in busta paga, al tempo stesso un premio per i risultati ottenuti ed un incentivo per affrontare la difficile congiuntura del momento. Ad annunciarlo è una nota congiunta delle due società valsabbine riconducibili alla famiglia Niboli, leader rispettivamente nei settori del riscaldamento e della produzione di leghe di alluminio da riciclo.
Migliora l'andamento
Entrambe vantano risultati positivi legati al miglioramento dell’efficienza e alla riduzione dei consumi, nonostante il rincaro dei prezzi delle materie prime, i rispettivi Cda hanno deciso di erogare un bonus speciale lordo di 500 euro ai propri collaboratori, somma che in Fondital è stata erogata con la retribuzione dello scorso marzo ed è legato ai risultati raggiunti e all’efficienza nei consumi specifici, mentre in Raffmetal il premio ha riguardato le performance in termini di efficientamento e verrà erogato con la retribuzione di questo mese di luglio.Come segnale di vicinanza in un questo momento storico di grande instabilità, inoltre, le aziende hanno voluto aiutare concretamente i dipendenti e le loro famiglie attribuendo anche un bonus carburante del valore complessivo di 200 euro, in Fondital come in Raffmetal erogato nel mese di settembre 2022.
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Il welfare
Inutile dire che entrambe le azioni si inseriscono in un percorso più ampio di welfare aziendale portato da tempo avanti dal gruppo. «Da sempre siamo attenti ai bisogni dei nostri collaboratori e delle loro famiglie e per tale motivo promuoviamo costantemente azioni ed iniziative per garantire benessere e serenità sia sul luogo di lavoro che nella vita privata», commenta il presidente di Fondital e Raffmetal Orlando Niboli, affiancato dal cda composto da Marilena, Valeria e Roberta Niboli, Franco Franzoni e Michele Bortolami. «Ogni anno importanti investimenti vengono destinati a formazione, wellbeing e salute e sicurezza» continua Niboli, che sottolinea che le aziende «adottano da anni un piano di welfare completo che offre benefit per la conciliazione vita-lavoro e per aumentare la capacità di spesa dei collaboratori e delle loro famiglie».
I servizi
Tra i molti servizi di welfare aziendale offerti, i più apprezzati dai dipendenti risultano lo sportello di assistenza interno, il patronato che fornisce assistenza fiscale, varie convenzioni con strutture sanitare del territorio della Valle e del Garda, la piattaforma per la conversione del premio di risultato in servizi (fondi pensione, rimborsi rette scolastiche e spese universitarie, trasporti, abbonamenti piscine e palestre, ecc) e, durante la pandemia, i tamponi gratuiti effettuati all’interno delle aziende da personale sanitario autorizzato. Anche se i prossimi mesi saranno presumibilmente caratterizzati da una elevata incertezza, dunque, la direzione è convinta che "grazie all'apertura al cambiamento, al miglioramento continuo e all’impegno di tutti i collaboratori sarà possibile cogliere prontamente ogni opportunità di crescita e affrontare anche le sfide».
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