Bontempi Vibo, super premio da 2.200 euro per i dipendenti

Nella busta paga di febbraio, gli ottanta lavoratori della Bontempi Vibo di Rodengo Saiano si ritroveranno un premio di 2.200 euro. Un riconoscimento che si sommerà ai bonus già erogati nei mesi di giugno e novembre dello scorso anno per un importo complessivo di 1.400 euro.
«Vogliamo dimostrare ai nostri dipendenti l’importanza del loro lavoro quotidiano e, contestualmente, contribuire alle difficoltà che ognuno di loro si trova ad affrontare a causa del caro vita», ammette l’amministratore delegato Raoul Bontempi, senza però trascurare il fatto che quest’ultimo premio si inserisce in un progetto di più ampio respiro.
«Il piano strategico che stiamo elaborando per il prossimo quinquennio - spiega l’imprenditore - metterà i dipendenti sempre più al centro del progetto: al di là degli importanti investimenti che stiamo facendo per strutturarci adeguatamente al raggiungimento degli ambiziosi traguardi che siamo posti è fondamentale che i nostri dipendenti siano sempre più coinvolti nel raggiungimento dei risultati e che per questo motivo siano adeguatamente incentivati».
Il punto

Il piano industriale della Bontempi Vibo (viti e bulloni), convengono l’a.d. e il direttore generale Vittoriano Calomeni, sarà reso noto entro metà anno. «Il nostro obiettivo principale è la crescita del gruppo attraverso importanti investimenti in macchinari» chiarisce Bontempi, accantonando per il momento l’acquisizione di altre società o la partnership con altrettante realtà del settore («Siamo comunque pronti a valutare eventuali opportunità», puntualizza il bresciano).
«I nostri dipendenti saranno quindi un elemento chiave per il successo di questa operazione di sviluppo della Bontempi Vibo - ribadisce l’amministratore delegato -. Stiamo anche lavorando per la costruzione di un piano di welfare che possa rispondere al meglio ai bisogni dei nostri collaboratori, ma nel frattempo abbiamo avuto conferma anche in quest’ultima occasione che un premio in busta paga quando le cose vanno bene è sempre gradito da tutti».
Se la «stella polare» di Bontempi è quella relativa a una crescita del proprio business, nel percorso che verrà attuato dai vertici della società di Rodengo per raggiungere questo obiettivo sono inevitabilmente contemplati «programmi personalizzati e corsi di formazione sempre più mirati ad affrontare le sfide globali che l’azienda si troverà a fronteggiare nel corso dei prossimi anni - evidenzia Calomeni -. I bonus e i premi riconosciuti ai dipendenti puntano a rafforzare il legame con l’azienda e a confermare l’entità dei nostri progetti a chi si unirà al nostro gruppo in futuro».
Le fondamenta
Il prossimo piano industriale della Bontempi Vibo non potrà peraltro prescindere da una crescita «sostenibile», sia dal punto di vista economico sia da quello ambientale e pure da quello sociale. «Da febbraio sarà quindi introdotta in azienda la figura dell’Esg manager che contribuirà al rispetto di questi parametri - chiude Raoul Bontempi -. Dopotutto consideriamo la sostenibilità come un ulteriore valore che aggiungiamo al patrimonio di conoscenze che abbiamo in azienda».
Vittorio Calomeni riconosce che il mercato resta frenato da diverse incertezze «ed è difficile anche fare programmi di medio-lungo termine». Il 2024, tuttavia, è iniziato in modo positivo per il gruppo «e ciò ci rende fiduciosi per il futuro», ammette Bontempi.
@Economia & Lavoro
Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
