Economia

Beretta, piano per digitalizzare la filiera dei fornitori

Si chiama Beretta Digital Value Chain ed è il progetto lanciato dal gruppo di Gardone Vt per rafforzare la partnership con i fornitori
Lo stabilimento Beretta di Gardone Valtrompia
Lo stabilimento Beretta di Gardone Valtrompia
AA

Si chiama Beretta Digital Value Chain ed è il progetto lanciato dal gruppo di Gardone Valtrompia per rafforzare la partnership tra Beretta e i suoi fornitori. L'obiettivo è sviluppare processi di supply chain sempre più rapidi, fluidi e sicuri e creare le condizioni per la valorizzazione e lo sviluppo degli assets digitali dell’intera filiera.

L’iniziativa, che rientra nel B-Digital 500 - l’ampio piano triennale da 11 milioni di euro di trasformazione digitale dell’azienda, è rivolta a 18 partner strategici della filiera produttiva Beretta, che da soli rappresentano il 74% del volume di acquisto dell’azienda.

Il gruppo Beretta aveva già in passato attivato iniziative di condivisione delle opportunità, competenze ed esperienze sviluppate al proprio interno in ambito QC e di processo, mettendole a fattor comune con i propri partner. Questa nuovo percorso dedicato alla digitalizzazione risponde al forte credo dell’azienda di Gardone che lo sviluppo di asset digitali sia una condizione necessaria per la continuità del proprio business e di quello dei propri partner. 

«Crediamo che una delle chiavi per restare competitivi sia quella di investire nello sviluppo di competenze e strumenti legati al digitale. Oggi più che mai i dati sono diventati la nuova colonna vertebrale delle aziende e la capacità di utilizzarli in modo collaborativo, anche da remoto o in modalità smart working, è condizione di esistenza, più che mai attuale» commenta Carlo Gussalli Beretta, promotore dell’iniziativa. «Questo processo, per essere efficace, non può avvenire solo a livello di singola azienda ma deve interessare l’intera filiera, che nel nostro caso è spesso anche radicata nel territorio. Con il progetto Digital Value Chain Beretta vuole fare sistema ed essere elemento trainante di un cambiamento indispensabile per la continuità e lo sviluppo di questa filiera produttiva, che è un’eccellenza bresciana nel mondo».

Il percorso vedrà protagoniste 38 persone, provenienti dalle 18 aziende fornitrici selezionate, e si sviluppa in 2 fasi. La prima consiste in una survey on-line per esplorare come ciascun fornitore sta affrontando il tema della Digital Transformation, identificare le opportunità di miglioramento degli strumenti digitali che Beretta ha attualmente in uso con i propri fornitori e valutare le opportunità di sviluppo di nuovi strumenti digitali di collaborazione.

La seconda fase si articolerà in 3 workshop formativi sul tema SmartWorking, Cyber-security e Digital Collaboration, con testimonianze di figure Beretta che hanno contribuito allo sviluppo di questi temi in azienda e con il supporto di Key2People, società con la quale Beretta ha già condotto due edizioni delle Olimpiadi Digitali per il personale interno.

«Con questa iniziativa intendiamo rafforzare ancora di più il rapporto di partnership che ci lega ai nostri fornitori e intendiamo lavorare insieme a loro per cogliere le opportunità offerte dalla Digital Transformation - spiega Paolo Mombelloni, coordinatore del progetto - Beretta ha investito, già da diversi anni, in strumenti digitali dedicati alla propria filiera produttiva. Questi si sono dimostrati un elemento indispensabile per lo sviluppo di una Supply Chain flessibile ed integrata. Non possiamo però fermarci, perché l'imprevedibilità dei contesti di riferimento è sempre crescente, così come lo sono le esigenze e le aspettative dei nostri clienti. A questo si sommano rischi sempre maggiori di cyber-security».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia