Economia

Bcc Garda, 130 anni di storia e utile che sale a 13,4 milioni

Umberto Scotuzzi
Utile netto in crescita in un anno del 64,5%. Per Tamburini: «È frutto di rigore, attenzione e accuratezza». Ieri le iniziative con quasi 2.500 persone tra soci e familiari
Bcc Garda festeggia quest'anno 130 anni di storia © www.giornaledibrescia.it
Bcc Garda festeggia quest'anno 130 anni di storia © www.giornaledibrescia.it
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Mentre si accinge a dare il via agli eventi per festeggiare i 130 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1895, la Bcc Garda ha chiamato ieri a raccolta i suoi soci per l’annuale assemblea e la seconda edizione della «Festa del socio». Una partecipazione numerosa, con quasi 2.500 tra soci e familiari che hanno riempito il Centro Fiera di Montichiari e che hanno fruito delle attività organizzate.

Bilancio

In mattinata, dopo il taglio del nastro della manifestazione, i soci hanno approvato (con un solo voto di astensione) il bilancio relativo all’esercizio 2024, che si è chiuso con un utile netto che ha registrato un balzo del 64,5% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 13,4 milioni di euro. Gli indici patrimoniali hanno mostrato una crescita significativa, con il CET1 salito al 21,91% (dal 18,9%) e il total capital ratio al 24,97%; il patrimonio netto si attesta a 108,7 milioni di euro, in aumento del 15,2% rispetto ai 94,3 milioni del 2023.

Come ha sottolineato il presidente Franco Tamburini, «questi risultati non sono frutto del caso, ma di un percorso fatto di attenzione, rigore e accuratezza nella gestione aziendale, che ci ha permesso di crescere insieme al nostro territorio. La banca prosegue il percorso strutturato di valorizzazione dei talenti interni, con particolare attenzione al superamento delle disparità di genere. Un impegno concreto riconosciuto dalla certificazione di parità di genere ottenuta lo scorso aprile».

Il presidente di Bcc Garda, Franco Tamburini © www.giornaledibrescia.it
Il presidente di Bcc Garda, Franco Tamburini © www.giornaledibrescia.it

Nella sua relazione, poi, il direttore generale Massimiliano Bolis ha messo in luce l’impegno della banca nel sostegno all’economia reale: «Nel 2024 abbiamo erogato nuovi finanziamenti per 150,2 milioni di euro, di cui il 59,6% destinato alle imprese, con particolare attenzione alle realtà micro e piccole, e il 40,4% a privati e famiglie. I mutui per la prima casa hanno rappresentato la principale forma di finanziamento, con 51,8 milioni di euro stanziati. La nostra missione va oltre i numeri: è il servizio alle comunità che ci guida». Nel frattempo, la base sociale continua a crescere, con 10.286 soci a fine 2024, in aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente, con una significativa presenza di under 35 (38,6%) e donne (41%) tra i nuovi soci persone fisiche.

Nel corso della giornata sono state organizzate molteplici attività per soci e famiglie: visite culturali guidate, stand tematici e un villaggio delle associazioni che collaborano con la banca per il progetto di crowdfunding «Creo»: dal suo lancio, nel 2022, la banca di credito cooperativo ha sostenuto 56 progetti ad impatto sociale, raccogliendo oltre 800mila euro grazie al coinvolgimento di più di 5.700 donatori.

Salute

L’associazione «Garda Vita», che conta 7.186 soci, ha organizzato un’area dedicata allo screening della salute, offrendo ai partecipanti la possibilità di effettuare controlli cardiologici gratuiti con il supporto di personale medico qualificato dei poliambulatori Igea Sana. Sono, poi, stati premiati 77 studenti, tra soci e figli di soci, che lo scorso anno hanno fruito complessivamente di quasi 70mila euro di contributi allo studio, e ai fedeli soci con oltre cinquant’anni di adesione all’istituto bancario.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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