Economia

Auchan-Conad, a Brescia braccia incrociate anche il 31 dicembre

Questo secondo momento di protesta sarà solo per Brescia, dove il passaggio di consegne sta toccando 31 negozi e 2.000 dipendenti
Una delle sedi Auchan di Brescia © www.giornaledibrescia.it
Una delle sedi Auchan di Brescia © www.giornaledibrescia.it
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Lo sciopero unitario, nazionale, di otto ore, proclamato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per lunedì 23 dicembre, non sarà l’unico di questo caldo fine 2019. Ieri mattina il tavolo unitario delle tre sigle del commercio ha deciso di fermare gli operatori dei punti vendita ex Auchan - in progressiva acquisizione da parte di Conad e Carrefour - anche martedì 31 dicembre.

Questo secondo momento di protesta sarà solo per Brescia, dove il passaggio di consegne sta toccando 31 negozi e 2.000 dipendenti, con operazioni andate finora a buon fine in 18 strutture.

«I timori – come ricordato dai tre segretari cittadini Valter Chiocci, Giuseppe Leone e Roberto Maestrelli – sono soprattutto gli esuberi, che secondo l’ad di Conad Francesco Pugliese sono stimati in 3.105. Grandi attenzioni però vengono riservate alle future condizioni di lavoro, perchè Conad ha un modello organizzativo diverso da Auchan». La manifestazione bresciana dovrebbe svolgersi davanti alla Prefettura, con l’obiettivo di un incontro con il prefetto.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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